Ombre. Racconti ispirati ai dipinti di Edward Hopper
- Editore:
Einaudi
- Collana:
- Einaudi. Stile libero big
- Traduttore:
- Briasco L., Deotto F., Sacchini L.
- Data di Pubblicazione:
- 15 novembre 2016
- EAN:
9788806230661
- ISBN:
8806230662
- Pagine:
- 300
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Racconti, ANTOLOGIE (ESCLUSE LE ANTOLOGIE DI POESIE)
Descrizione Ombre. Racconti ispirati ai dipinti di Edward Hopper
Case grandi dove si affacciano donne malinconiche o bar semideserti nella New York di un ieri che sembra oggi sono alcuni degli spunti della raccolta. “Ombre. Racconti ispirati ai dipinti di Edward Hopper” di autori vari è una panoramica in prosa del mondo visto e dipinto dal grande pittore statunitense. Tutte le sue opere, da quelle iniziali a quelle più famose degli anni Cinquanta e Sessanta, ispirano gli autori di questo progetto per raccontare cosa si nasconda dietro gli acquerelli parigini, il diner all’angolo di strada e le facciate delle case ritratte da Edward Hopper nel corso del tempo. Chi scrive immagina i fatti che hanno ispirato il pittore, cosa accadde prima o dopo quel momento immortalato e scalfito per sempre sulla tele dell’artista. I caffè parigini, il ponte di Brooklyn, il vagone di un treno sono lo sfondo di queste narrazioni per diventare luce, proprio come nei quadri. Tra luci e ombre, infatti, si muove magistralmente il disegno di Edward e allo stesso modo gli autori della selezione giocano con questi due elementi. Sulle ombre in particolare e su quello che nascondono si concentra questo volume. Il rapporto luce-ombra, con attenzione speciale alle ombre lunghe proiettate dagli oggetti su un marciapiede o un muro, invade in modo equivalente l’opera del pittore e le trame della raccolta. Si delinea in questa maniera un’atmosfera impregnata di mistero e irrealtà che ricorda il cinema americano degli anni Trenta e Quaranta e anche la quotidianità di ognuno di noi, fatta costantemente da chiaroscuri. Il racconto “Autunno, tavola calda” di Lawrence Block presente nella raccolta ha ottenuto il prestigioso premio Edgar Award 2017 nella sezione “Migliore racconto”.