Oltre tutti i regni della morte si trova l'innocenza dei sogni nostri, là visse lui

Ci sono luoghi della mente umana così ben nascosti e così perfettamente inaccessibili, proibiti, che chi li cerca quasi sempre giunge a ingannarsi pur di dire d'averli trovati. Se questi luoghi noi provassimo a definirli "Dio", nell'accezione stessa di "creatore" (di cosa? per incominciare, del "noi stessi", dopodiché di tutto il resto che ci "circonda"), la formula dell'autocoscienza sarebbe una volta tanto bilanciata. "Oltre tutti i regni della morte si trova l'innocenza dei sogni nostri, là visse lui" è un romanzo breve composto nel luglio 2013, terzo di cinque narrazioni.