Trama Occidente per principianti
Nell'estate del 2001 la redazione di un giornale riceve una notizia che potrebbe trasformarsi nello scoop della stagione: il primo amore di Rodolfo Valentino è ancora vivo. La donna sarebbe l'unica in grado di testimoniare l'educazione sentimentale della prima icona del mondo del cinema. Un giornalista senza prospettive, un regista minacciato dai creditori e una studentessa partono alla caccia di questa leggenda vivente. Percorrono la penisola da Roma a Milano, fino a Napoli e poi a Castellaneta. Un viaggio simile a un film, attraverso un paese ossessionato dall'ansia di apparire.
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I libri più venduti di Nicola Lagioia
Recensioni degli utenti
Occidente per principianti-19 luglio 2011
Se pensiamo che la qualità della sua scrittura ha già dato buoni frutti, questo romanzo é unoccasione perduta, infrantasi su due dei problemi pi tipici della "giovane letteratura italiana" da una parte un eccesso di autoindulgenza, dallaltra una mancanza di controllo e di editing. Il romanzo inizia bene, Lagioia ha un talento pop che pu richiamare il Pynchon di Vineland, ma poi ci si perde, lo scrittore sembra divertirsi molto, ma non altrettanto succede al lettore, qua e l qualche sprazzo cé, ma ormai la leggerezza e linteresse sono persi. Peccato.
Occidente per principianti-31 marzo 2011
Concedetegli una seconda chance, anche se all'inizio non vi attira. Scritto bene, e talvolta molto bene, irresistibilmente in certe situazioni grottesche (il tram che deraglia, l'arrivo alla masseria), con tratteggi dell'istante che non di rado hanno il sapore della classe. Capisci che certi ambienti sono davvero così, e che certi personaggi sono DAVVERO così. Matera, per esempio, mi è apparso molto ben riuscito, rappresentativo anche di una certa realtà culturale italiana, destinata ora e per sempre ad essere selvaggiamente sfigata.
Uno dei veri talenti della lett. italiana cont.-8 luglio 2010
Nicola Lagioia è un fiume in piena e “Occidente per Principianti” il suo effetto travolgente. Una scrittura densa, viva, fitta di rimandi. Le pagine si susseguono come onde, la sensazione è di apnea. Il libro brucia di passione, corre sulle attualità e sa pure fuggire la tristezza per concedere il sogno. Finisce la sua corsa disorientando, rinsavendo il lettore con uno strattone che è lo stesso che richiama alla realtà i protagonisti del romanzo. Un ritorno alla realtà delle delusioni dopo la fuga nel viaggio, sulla strada.
