L' oblio della ragione. Racconti di inevitabile follia

Libro d'esordio di questa giovane e gentile autrice, "L'oblio della ragione. Racconti di inevitabile follia" narra due racconti, molto difficili, soprattutto il primo, nel quale si rimane disgustati e angustiati. Il secondo non è molto il mio genere visto anche che è un pò fantascientifico, ma non posso non consigliare questo libro. Brava Chiara!

Il libro è diviso in due racconti. Il primo è quello che mi è paiciuto di più, che tratt aun argomento molto delicato. Ghiaccia chi lo legge e fa arrabbiare. Il secondo un pò meno, ma perchè lo stile non è quello a cui di solito sono abituata a leggere. Chiara è una giovane autrice che merita di scrivere e pubblicare altri libri, è veramente bravissima!

L'autrice ha uno stile coinvolgente, capace di far emozionare il lettore davanti alle parole di Matt e alla storia di Mike, Diana e del piccolo Curtis. Il libro si legge tutto d'un fiato. C'è introspezione. Ci sono le descrizioni dei luoghi. C'è dialogo. Il mio preferito è Giustizia, il primo e più breve dei due racconti. Per un po' il lettore viene trasportato nel mondo di Matt e Sophie, guidato dalle parole del condannato a morte e gli viene svelata una storia drammatica. E' un racconto... Intenso. Il secondo è di un genere che mi piace meno, ma non è niente male.

Due racconti brevi ma intensissimi. Coinvolgono, emozionano, fanno rabbrividire, si leggono d'un fiato, tenendoti incollato alle pagine. Questa scrittrice si ispira a King... Per ora, a mio avviso, si avvicina al King migliore, aggiungerei! Davvero un esordio eccellente! Non vedo l'ora di poter leggere altre sue opere!