Nove vite come i gatti. I miei primi novant'anni laici e ribelli
- Editore:
Rizzoli
- Collana:
- BUR Best BUR
- Data di Pubblicazione:
- 22 maggio 2013
- EAN:
9788817066389
- ISBN:
8817066389
- Pagine:
- 128
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Astrofisica
Libro Nove vite come i gatti. I miei primi novant'anni laici e ribelli di Margherita Hack, Federico Taddia
Trama libro
Margherita Hack, "un bestione tutto senso e stupore", come l'ha scherzosamente definita un collega, ha attraversato il Novecento con lo sguardo rivolto verso un ignoto da indagare continuamente ma "con i piedi ben saldi per terra", mettendo la propria intelligenza e sensibilità al servizio di tutti sin dai suoi primi passi da ricercatrice. La sua contagiosa sete di conoscenza non si è mai placata. Dall'adolescenza in tempo di guerra, alla scoperta casuale dell'astrofisica, e nonostante le difficoltà incontrate all'inizio nell'ambiente universitario fiorentino, si è conquistata il proprio successo passo dopo passo senza mai dimenticarsi dei maestri che hanno contribuito a renderla la persona straordinaria che è: i suoi genitori, raro esempio di libertà e coerenza durante il fascismo, Otto Struve che l'ha invitata ad Harvard e il marito Aldo, l'"enciclopedia vivente" di cui si è cibata per una vita intera. In occasione dei suoi novant'anni, Margherita Hack si confida con acume e impertinenza; a noi "fratelli di zuppa", nati insieme a lei da quella primordiale esplosione di particelle, ricorda l'importanza dei principi che hanno guidato la sua vita: l'etica del lavoro, l'ostinazione, l'impegno civile e morale, la fiducia in se stessi e nelle proprie idee. Testimonia la sua partecipazione civile alle vicende della società italiana, ripercorre con la memoria la sua straordinaria avventura intellettuale contro corrente, e gli "scompigli" che non ha mai smesso di provocare.
Recensioni degli utenti
Un libro.. - 22 maggio 2012
... Che ci fa conoscere una scienziata anticonformista come Margherita Hack. Mi è sempre piaciuta la sua schiettezza e la semplicità con cui spiega le sue teorie. E' una persona che le cose non le manda a dire ma ci mette la faccia anche quando parla di politica e si schiera sempre dalla parte dei più deboli