Novacene. L'età dell'iperintelligenza

James Lovelock ci stupisce ancora una volta con un libro scientifico rivoluzionario: Novacene L’età dell’iperintelligenza. Con una saggezza che colpisce il lettore, Lovelock profetizza, proprio come fece con Gaia, un nuovo rapporto con le macchine artificiali, destinato ad invadere tutto. Il Novacene diventa allora quel periodo nuovo in cui l’uomo e la macchina collaboreranno dopo aver superato l’era geologica dell’Antrocene, ovvero quella in cui la nostra specie ha creato molti danni al pianeta. L’intelligenza artificiale permetterà così a nuovi essere di prendere vita e sostanza, ma la creazione di queste forme robotiche e la coesistenza con gli esseri umani non sarà problematica perché le macchine avranno bisogno del sistema ambientale ed organico per sopravvivere e lo faranno nel rispetto della natura e del pianeta. In Novacene, il centenario Lovelock offre una speranza per il futuro e lo fa con sguardo profetico e meravigliosamente realistico perché questo nuovo sistema potrebbe garantirci la sopravvivenza.