Notturno di Gabriele D'Annunzio edito da Garzanti
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Notturno

Editore:

Garzanti

Edizione:
4
A cura di:
E. Ledda
Data di Pubblicazione:
31 agosto 2008
EAN:

9788811365747

ISBN:

8811365740

Formato:
brossura
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Trama Notturno

Nel 1916, ferito a un occhio e costretto a indossare una bendatura che lo condanna a una temporanea cecità, D'Annunzio scrive il "Notturno" "con il capo riverso, un poco più in basso dei piedi"; per farlo si affida a sottili striscioline di carta, le "liste sibilline", poi raccolte, risistemate e pubblicate nel 1921. L'opera - spiega Elena Ledda nella prefazione -"sembra fondata su una sorta di sovrapposizione fantastica e allucinatoria di tre piani temporali che vicendevolmente si scambiano: il presente della scrittura e della malattia, il passato recente degli episodi di guerra, il passato remoto dei ricordi d'infanzia, della terra d'Abruzzi e della madre. E pochi ma essenziali sono gli elementi attorno ai quali si sviluppa questa narrazione frammentata: la morte, la guerra, la cecità, la donna".

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4 di 5 su 1 recensione

Tra gli scritti più intensi di D'AnnunzioDi M. Alessandro-5 agosto 2010

Raccolta di prose scritte durante la convalescenza di una ferita di guerra all'occhio, il Notturno, pubblicato nel 1921, riunisce impressioni, sensazioni e testimonianze di un D'Annunzio insolitamente costretto all'immobilità e alla solitudine. Temporaneo freno per l'uomo d'azione, l'esperienza della malattia agì come nuovo stimolo per lo scrittore che, nell'ambito di una forte sperimentazione formale, giunse ad una scrittura rarefatta e liricizzata, dal carattere intimo e autenticamente sentito. Opera particolarmente apprezzata dalla critica novecentesca, il Notturno ben testimonia l'inesauribile capacità di rinnovamento della scrittura dannunziana.