Nonnasballo
- Editore:
Cairo
- Data di Pubblicazione:
- 6 marzo 2018
- EAN:
9788860528827
- ISBN:
8860528828
- Pagine:
- 173
- Formato:
- brossura
Trama Nonnasballo
Michelle ha poco più di vent'anni, non riesce a guardarsi nuda allo specchio e non ha mai avuto una storia d'amore. Vive in un piccolo paese di provincia e ha rinunciato all'università per aiutare la madre nella trattoria di famiglia. Ha una nonna, "la Milvia" - come la chiamano in paese -, che è sempre stata "una di quelle che difficilmente tenevi ferme" e che più di ogni altra cosa ama ballare. Per questo Michelle l'ha soprannominata Nonnasballo. Una nonna chiassosa, irruente, a volte scurrile, sempre straordinaria. Impossibile non volerle bene. È lei, la nonna, ad averla cresciuta quando il padre se n'è andato da un giorno all'altro senza un'apparente spiegazione. Una fuga che nasconde un doloroso segreto che Michelle, per la vergogna, non è mai riuscita a confidare a nessuno. Poi un giorno, Nonnasballo inizia a non essere più la stessa. E la diagnosi del neurologo è una sentenza: Alzheimer. Per Michelle è il dramma, si sente sola e abbandonata. Nonnasballo non potrà più essere il suo punto di riferimento, forte e coraggiosa, fonte inesauribile di consigli. I ruoli si sono invertiti: ora è nonna la sua bambina, tocca a lei starle vicino come una mamma. Una storia che, con delicatezza e ironia, affronta il tema della malattia e dei rapporti famigliari.
Recensioni degli utenti
Piacevole scoperta di questa estate-3 agosto 2023
Mi piace la scorrevolezza con cui l&39; autore Mirko Zullo racconta le vicissitudini di queste tre donne. La malattia sembra essere il tema più delicato, eppure altri colpi di scena ci accompagnano scorrevolmente tra le pagine. Un libro veloce ma piacevole e consigliato! Anche se non è l&39; aspetto più importante, titolo e copertina aiutano questo bel romanzo!
Una storia di donne davvero consigliata-4 luglio 2023
Una storia preziosa che viene raccontata con ironia intelligente e profondità. Mi sono divertita e irritata assieme alle donne che compongono questo romanzo, e non ultimo interessante che un uomo sia credibile in queste vicende tutte al femminile. Consigliato!