Il mio nome è Victoria
- Editore:
Corbaccio
- Collana:
- Saggi
- Edizione:
- 4
- Traduttore:
- Bogliolo S.
- Data di Pubblicazione:
- 4 Febbraio 2010
- EAN:
9788863800227
- ISBN:
8863800227
- Pagine:
- 216
- Formato:
- rilegato
- Argomenti:
- Oppressione e persecuzione politica, Diritti umani
Descrizione Il mio nome è Victoria
La dittatura militare, chiamata Processo di Riorganizzazione Nazionale, ha lasciato tracce indelebili nella vita di decine di argentini. 30.000 persone risultano desaparecidos e centinaia i bambini che furono loro sottratti e dati in adozione a famiglie di militari. Nel 1977 i genitori di Victoria furono sequestrati dai militari argentini e rinchiusi nella Scuola di Meccanica dell'esercito. Mentre il padre fu subito ucciso, si consentì alla madre, incinta di cinque mesi, di partorire prima di essere giustiziata. Secondo la testimonianza di alcuni sopravvissuti, Vittoria è nata tra agosto e ottobre del 1977. Nel tentativo disperato di imprimerle un segno di riconoscimento la madre le bucò i lobi delle orecchie facendovi passare del filo azzurro. Separata da sua madre che venne subito dopo assassinata in uno dei famigerati "voli della morte", venne data in adozione a una famiglia di militari legati al regime dove crebbe col nome di Analia, ignara della sua storia. 27 anni dopo, grazie a una testimonianza anonima, venne contattata dalle Nonne di Piazza de Mayo e scoprì di non chiamarsi Analia e di essere la "nipote numero 78". Ma soprattutto scoprì che l'inganno perpetrato dai militari durante la dittatura era sopravvissuto a più di vent' anni di democrazia. La sua identità è a pezzi e le tocca in sorte di "nascere" una seconda volta, figlia di altri genitori, orfana, consapevole del male che ha subito e che con lei migliaia di giovani della sua generazione. Ma recuperato il nome che sua madre aveva scelto per lei, Victoria, saprà anche superare la crisi e da allora combatte con tutte le sue forze per il rispetto dei diritti umani.
Recensioni degli utenti
Una testimonianza sconvolgente-14 Luglio 2011
Un tema toccante, un libro che merita di essere letto per potersi documentare su una parte della storia di cui si parla e si sa poco. E' una testimonianza autobiografica, quindi, a maggior ragione è ancora più toccante, perchè ciò che vi è narrato è davvero successo, e purtroppo aggiungerei. Davvero consigliato
Il mio nome è Victoria-19 Marzo 2011
Un libro che apre ad una prospettiva molte volte conosciuta in maniera superficiale ed è per questo che l'autobiografia diventa ancora più interessante. Victoria racconta la vita precedente al fatto di aver scoperto che è figlia di desaparecidos quando si chiamava ancora Analia e poi tramite l'aiuto delle nonne di Plaza de Mayo viene a conoscenza della vita dei genitori fino al loro omicidio.
Assolutamente da leggere!-7 Settembre 2010
Un libro stupendo, la storia di una donna che scopre di non essere figlia dei suoi genitori presunti, ma di due ragazzi desaparecidos nell'argentina dei militari... la storia di una donna meravigliosa, che prima di sapere chi fossero i suoi veri genitori, già era impegnata nella scoperta della verità di quel periodo atroce per questo paese. Appasionante, coinvolgente, emozionante... per conoscere la storia di una grande donna, e anche in parte degli ultimi 30 anni di questo splendido paese. Da non perdere!