Nedda di Giovanni Verga edito da Polìmata

Nedda

Editore:

Polìmata

A cura di:
A. M. Strano
Data di Pubblicazione:
2011
EAN:

9788896760123

ISBN:

8896760127

Pagine:
100
Formato:
rilegato
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Trama Nedda

"'Povera figliuola raggomitolata sull.ultimo gradino della scala umana' - la raccoglitrice di olive / Nedda / la varannisa / emblema di un destino / sapore amaro della beffa. Il 'bozzetto siciliano' che Giovanni Verga scrisse in tre giorni, e che uscì nella Rivista Italiana di Scienze, Lettere ed Arti, il 15 giugno del 1874, fece un gran rumore tra critici e lettori. Verga fu in grado di dipingere un'autenticità psicologica attraverso la sola credibilità espressiva dei personaggi." Dall'introduzione di Rosario Castelli.

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3 di 5 su 1 recensione

Il primo racconto verista di VergaDi r. paolo-7 aprile 2015

"Nedda" è un tentativo, ancora incompleto, di creare un racconto perfetto, che però a Verga non riuscirà mai. È ambientato in un piccolo centro siciliano gremito di uomini e donne piegati dal duro lavoro quotidiano dei campi, e racconta la storia di un amore fra due giovani in una società che non ha pietà per chi soccombe: infatti Nedda, rimasta sola con una figlia illegittima, viene giudicata disonesta per aver violato le sacre leggi della famiglia. In questo racconto viene adottata per la prima volta una lingua nuova, non più l'italiano bensì una lingua che si avvicinava alla cultura dei personaggi umili e che conservava il sapore del dialetto catanese. Con questo racconto Verga aderisce al verismo.