Le Nazioni Unite e l'antropologia. La dimensione culturale nei programmi dell'UNESCO, della Banca Mondiale, della FAO e dell'IFAD
- Editore:
CISU
- Collana:
- IL sapere e il fare
- Data di Pubblicazione:
- 20 dicembre 2020
- EAN:
9788879757072
- ISBN:
8879757075
- Pagine:
- 192
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Istituzioni internazionali
Le Nazioni Unite e l'antropologia. La dimensione culturale nei programmi dell'UNESCO, della Banca Mondiale, della FAO e dell'IFAD di Antonino Colajanni, Lia Giancristofaro, Viviana Sacco
Descrizione libro
Gli Stati e le istituzioni internazionali agiscono come importanti attori di cambiamento sociale e culturale su individui, gruppi e comunità. Per questo è utile applicare la lente dell'antropologia sociale e culturale ad apparati burocratici che, tramite il paradigma giuridico-politico della salvaguardia delle "culture" intese come diversità di pensiero e di azione, dunque come "biodiversità", influenzano così tanto la vita quotidiana e le aspirazioni comuni. Peraltro, il lavoro antropologico è assai presente nelle istituzioni internazionali e soprattutto nelle agenzie delle Nazioni Unite, attraverso il coinvolgimento diretto degli antropologi nei lavori di consulenza e di analisi istituzionale che può essere anche molto critica. Passando in rassegna attività svolte nell'UNESCO, nella Banca Mondiale, nella FAO e nell'IFAD, questo volume riflette sul lavoro degli antropologi nelle istituzioni internazionali tra giudizi valutativi, analisi dei progetti, impegno professionale interno e consulenze esterne.
Recensioni degli utenti
Il lavoro degli antropologi - 23 febbraio 2021
Ha finalmente chiarito cosa fa (o cosa può fare) l'antropologo oggi. Nei corsi di laurea in Italia si fa troppa teoria e zero pratica. Questo libro mi ha aperto un mondo.