La nazionalizzazione delle masse. Simbolismo politico e movimenti di massa in Germania (1815-1933)
- Editore:
Il Mulino
- Collana:
- Storica paperbacks
- Traduttore:
- De Felice L.
- Data di Pubblicazione:
- 12 marzo 2009
- EAN:
9788815131249
- ISBN:
8815131248
- Pagine:
- 312
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Strutture politiche: totalitarismo e dittatura, Fascismo e Nazismo
Descrizione La nazionalizzazione delle masse. Simbolismo politico e movimenti di massa in Germania (1815-1933)
In quest'opera ormai classica, che Renzo De Felice ha paragonato all'"Autunno del Medioevo" di Huizinga e ai "Re taumaturghi" di Mare Bloch, Mosse ha inteso scoprire le radici lontane del nazismo, e misurare quanto esse hanno giocato sulla politica e l'organizzazione di massa dei regimi fascisti. I fenomeni di irreggimentazione così evidenti nella Germania hitleriana portano all'estremo un tipo di politica nei confronti delle masse che viene messo in atto a partire dall'Ottocento, con una "estetizzazione" della politica, una ritualità (i monumenti, le feste, le cerimonie), una organizzazione che coinvolgono le masse popolari nei valori e negli ideali borghesi e nazionali, ovvero le "nazionalizzano".
Recensioni degli utenti
Interessante-31 gennaio 2017
Un testo interessante, una sorta di classico del suo genere; dunque una lettura imprescindibile per chiunque voglia anche solo accostarsi all'argomento. I temi trattati sono d'indubbio interesse: tuttavia troppo spesso compaiono le opinioni dell'autore; cui il lettore non è che molto marginalmente interessato.
Le origini del fascismo-5 maggio 2012
Saggio illuminante sotto tanti aspetti. Da leggere, per compremndere come il passato torni, sotto mentite spoglie. Nella missione di esplorare uno degli aspetti più interessanti e discussi della storia contemporanea, Mosse indaga le origini remote degli odierni totalitarismi di destra e ne giudica l'impatto sulla politica e la formazione di massa dei regimi fascisti.
Fondamentale-21 settembre 2010
Non si può comprendere il fenomeno del totalitarismo senza una conoscenza dei temi analizzati da Mosse nelle sue opere. In questa lo storico mette in luce l'intreccio tra costruzione dell'ideale nazionale, creazione del consenso e uso politico della mitologia in Germania. L'opera risale agli anni '70, ma è più che mai attuale, perché mette in discussione valori e espressione che sono tornati nel lessico comune, usati spesso in modo acritico.