Mussolini in Etiopia. Le origini della guerra dell'Italia fascista in Africa (1919-1935)
- Editore:
LEG Edizioni
- Collana:
- Le guerre
- Traduttore:
- Macuz Varrocchi R.
- Data di Pubblicazione:
- 26 luglio 2018
- EAN:
9788861024618
- ISBN:
8861024610
- Pagine:
- 357
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Storia d'Italia, Storia del 20. Secolo dal 1900 al 2000
Descrizione Mussolini in Etiopia. Le origini della guerra dell'Italia fascista in Africa (1919-1935)
La Grande Guerra lasciò un segno profondo sull'Italia e sulla società italiana. L'Italia aveva nutrito l'ambizione di diventare una grande potenza e dopo la guerra la pace contribuì ad alimentare un'atmosfera di risentimento nazionale e di frustrazione, e questa a sua volta aprì le porte a Mussolini e al fascismo. Prima del conflitto i nazionalisti e gli interventisti di sinistra avevano sognato un'Italia unita e geopoliticamente autorevole, ma alla fine della guerra del 1915-1918 non si realizzò nulla di tutto ciò. Al contrario, l'Italia cadde preda della recessione postbellica, di un malessere politico che sembrava incurabile e di un accordo di pace che non piaceva a nessuno. Comincia in questo scenario l'indagine storiografica sulla politica coloniale del regime fascista nel contesto europeo, indagata anche attraverso un'analisi della tortuosa natura delle relazioni tra il Partito Nazionale Fascista e il Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori, che si rivelò una componente essenziale del meccanismo di espansione italiana nell'Africa Orientale. Il caso etiopico e la beffa vittoriosa di Benito Mussolini all'autorità della Società delle Nazioni inaugurarono una nuova oscura èra nelle politiche mondiali, secondo dinamiche che anche oggi meritano un attento approfondimento.