Motel Voyeur
- Editore:
Rizzoli
- Collana:
- BUR Contemporanea
- Traduttore:
- Pacifico F.
- Data di Pubblicazione:
- 8 maggio 2018
- EAN:
9788817102421
- ISBN:
8817102423
- Pagine:
- 206
- Formato:
- brossura
Trama Motel Voyeur
È il 7 gennaio del 1980 quando Gay Talese, all'epoca impegnato nell'imminente pubblicazione del suo bestseller "La donna d'altri", riceve una lettera scritta a mano e anonima. Il mittente è un uomo del Colorado, che dice di aver «appreso del suo attesissimo studio sul sesso in America» e «di poter contribuire con alcune importanti informazioni». Nel seguito di quella lettera l'autore rivela a Talese qualcosa di inconfessabile: alla fine degli anni Sessanta ha acquistato il Manor House Motel, alla periferia di Denver, per soddisfare le proprie tendenze voyeuristiche. Sotto il tetto della struttura ha costruito una «piattaforma d'osservazione», e da lì, attraverso dei finti condotti di ventilazione, da anni osserva gli ospiti ignari. Talese, incuriosito e intenzionato a scriverne, incontra l'uomo - Gerald Foos - in Colorado qualche settimana dopo, e visita il motel. Foos, però, dichiara di voler rimanere anonimo, il giornalista non accetta e decide che questa storia non sarà raccontata. Passano degli anni, Talese rimane in contatto con Foos, che gli invia pagine e pagine del suo Diario del Voyeur, un registro in cui ha annotato le abitudini, i vizi, le passioni dei suoi ospiti - coppie sposate, amanti occasionali, omosessuali, vedove, escort, e tanti altri - pensando a sé come a un pioniere della ricerca sul sesso. Quello che ne risulta è uno spaccato della sessualità in America tra gli anni Settanta e i Novanta, l'istantanea di una nazione che sta vivendo gli aspri effetti della guerra in Vietnam, i giorni della Rivoluzione Sessuale, della desegregazione. Oggi, dopo oltre trentacinque anni da quella prima lettera, Talese, in questo grande esempio di giornalismo narrativo, può raccontare finalmente la controversa vicenda umana di Gerald Foos, offrendoci il ritratto, della vita più segreta dell'America nell'ultima metà del secolo scorso. Un libro eccezionale e scandaloso, ora un documentario originale Netflix. Nel 1980 Gay Talese riceve una lettera scritta a mano e anonima: un uomo del Colorado dice di poter contribuire con alcune importanti informazioni ai suoi studi sulla sessualità degli americani. Gerald Foos ha qualcosa da confessare: alla fine degli anni Sessanta ha acquistato il Manor House Motel, alla periferia di Denver, costruendo una piattaforma nascosta attraverso dei finti condotti di areazione, per spiare gli ospiti ignari. Coppie sposate, amanti occasionali, omosessuali, vedove, escort, e tanti altri, in uno spaccato della sessualità in America tra gli anni Settanta e i Novanta.
Recensioni degli utenti
Motel Voyeur-23 febbraio 2017
Un libro che oso definire anarchico nel contenuto e nello stile dell'autore. Le storie degli altri viste attraverso il buco della serratura diventano piacere e tormento al contempo, al pensiero che noi potremmo essere loro: ecco allora lo scambio di personalità ed il desiderio di potere amare qualcuno che è e rimane nella nostra fantasia. Un libro piacevole ma da leggere con leggerezza e con il sorriso.