
Morte in mare aperto e altre indagini del giovane Montalbano
- Editore:
Sellerio Editore Palermo
- Collana:
- Cento anni di Andrea Camilleri
- Data di Pubblicazione:
- 24 giugno 2025
- EAN:
9788838948121
- ISBN:
8838948127
- Pagine:
- 328
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Racconti
Libro Morte in mare aperto e altre indagini del giovane Montalbano di Andrea Camilleri
Trama libro
Con una nota illustrata di Zerocalcare. «La voglia di scrivere del giovane Montalbano nasce dall'esigenza di raccontare di più su come il "classico" Montalbano è diventato quello che è. I suoi rapporti con Livia, con gli agenti del commissariato, con il suo modo di investigare. Insomma, avevo bisogno anche io come narratore di una sorta di "rewind" per immaginare e costruire la formazione del carattere di Salvo». Così Andrea Camilleri spiegava la nascita di questi racconti pubblicati nel 2014. Ambientati negli anni Ottanta, nell'Italia dell'affare Sindona e dell'attentato a Giovanni Paolo II, sono indagini molto diverse fra loro dove incontriamo speculazione edilizia, droga, rapimenti, litigi familiari. E la mafia. Poco più che trentenne il commissario di Vigàta è istintivo, poco rispettoso delle regole; però possiede senso di umanità e ha comprensione delle cose, si ritrova dalla parte dei deboli e lascia presagire le qualità che lo connoteranno negli anni della maturità. Tutt'intorno la galleria di personaggi ognuno con le caratteristiche che i lettori ben conoscono: Mimì Augello impenitente dongiovanni, Fazio solerte ai limiti della paranoia, Catarella macchietta surreale, Pasquano goloso e di malo carattere, Livia la fidanzata di Boccadasse e l'eterna rivale Adelina.
Recensioni degli utenti
8 racconti perfetti - 11 febbraio 2015
Camilleri si diverte a sfornare otto racconti metricamente identici: quattro capitoli, 36 pagine ciascuno, intrattenimento perfetto. Che il Commissario Montalbano si trovi in età giovanile viene confermato da pochi indizi nei racconti, quali alcuni riferimenti a fatti di cronaca degli anni Ottanta, o all'uso delle Lire. Per il resto, a Vigata e nel suo commissariato la situazione è già quella che troveremo vent'anni dopo, con Fazio e Augello condannati nei decenni al loro ruolo, proprio come Catarella, Pasquano e tutto il resto dei vari "circoli equestri". Ad essere diverso, però, è il Commissario, non ancora assalito dai dubbi e dalle incertezze della mezza età, deciso nelle azioni e che addirittura giunge a esercitare la facoltà di un potere superiore alla giustizia terrena, talvolta decidendo lui stesso se il reo ha agito in stato di necessità. L'ultimo racconto è quasi una citazione di Simenon.
Fresco - 13 gennaio 2015
Una ventata di aria fresca, un libro molto carino! All'età di novant'anni Camilleri deve essersi trovato di fronte a un bivio: far morire il suo protagonista principale o farlo invecchiare dubbioso e amletico, in vista di una precoce pensione? Con un suo classico colpo di genio ha sparigliato le carte optando per un Montalbano giovane, scattante e vivace, con pochi dubbi e tanta voglia di fare. Ha dato alle stampe un libro di raccontini belli e vivaci (forse spunti per romanzi di più ampio respiro) in cui i protagonisti sembrano essere sempre gli stessi, ma catapultati indietro nel tempo, in un'Italia alle prese con la morte di Sindona, un'Italia in cui c'erano ancora le lire, un Paese che è allo stesso tempo vicino ma anche distante in maniera siderale dal Paese che conosciamo oggi, vista la velocità degli anni attuali. In questo modo passato, mentre Livia è praticamente la stessa (un po' meno lagnosa, forse) Montalbano ritorna veramente giovane e pieno di sana energia. La formula dei raccontini, se da una parte non consente di approfondire i personaggi nella loro interezza dall'altra crea un buon ritmo, così il libro scivola via velocemente. Ottimo!