La montagna incantata
- Editore:
Ledizioni
- Collana:
- Digital classics
- Traduttore:
- Giacchetti Sorteni B.
- Data di Pubblicazione:
- 27 giugno 2019
- EAN:
9788867059270
- ISBN:
8867059270
- Pagine:
- 800
- Formato:
- brossura
Trama La montagna incantata
"Der Zauberberg", questo il titolo originale dell'opera di Thomas Mann, fu pubblicato nel 1924. Fu presto tradotto e pubblicato in Italia, nella traduzione di Bice Giachetti Sorteni e poi con la traduzione e la curatela di Ervinio Pocar nel 1965, con il titolo "La montagna incantata". Più recente è la traduzione di Renata Colorni, pubblicata ne "I Meridiani" di Mondadori nel 2010 con il titolo "La montagna magica". Qui si ripropone l'opera nella prima traduzione italiana a cura di Bice Giachetti Sorteni.
Recensioni degli utenti
Capolavoro di Thomas Mann-18 maggio 2011
Thomas Mann in questo romanzo raccoglie tutte le tensioni filosofiche, politiche e ideologiche che sfocieranno poi nella prima guerra mondiale. L'autore, lacerato da contraddizioni interne (che è possibile conoscere a fondo leggendo le "considerazioni di un impolitico"), riesce a dare vita a personaggi indimenticabili come Settembrini, l'italiano democratico e progressista, o Naphta, il gesuita catto-comunista che finirà col suicidarsi. Un caposaldo della letteratura del '900.
Capolavoro è dire comunque poco-19 ottobre 2010
Capolavoro. Capolavoro. L'unico libro nella mia vita che ho letto e che avrei voluto durasse in eterno. Ma poi la fine, che giunge surrettizia; la guerra, che tutto sconvolge. Capolavoro. Capolavoro.
bellissimo-6 settembre 2010
Da leggere nei lunghi e noisi pomeriggi invernali. Il grande scrittore tedesco ci dipinge un quadro preciso della borghesia decadente di inizio secolo, e nel contempo scava nella solitudine dell'animo umano. Pura poesia.
Capolavoro-18 agosto 2010
Mirabile la capacità di rendere evanescente la presenza costante della morte che aleggia sulle vicende del libro. Grande e complessa opera letteraria, godimento puro per pochi.
La montagna e la malattia-26 luglio 2010
La storia di Giovanni Castorp permette a Thomas Mann di analizzare la borghesia del primo Novecento nelle sue abitudini e nella morale, focalizzandosi sulla Germania e la Svizzera: nel paese montano Castorp va a trovare il cugino malato. Il sanatorio svizzero dove risiede il cugino malato sarà lo sfondo del confronto con la malattia, che proverà il protagonista, così come può coglierci all'improvviso e cambiare la nostra vita. "La montagna incantata" è un romanzo gradevole anche per l'ottima penna di Mann, scrittore che non delude mai.
perché?-12 luglio 2010
Non dico: "perché lo ha scritto?" Sarebbe troppo, naturalmente. Ma mi son chiesto: "perché l'ho comprato?" E: "perché mi sono intestardito a leggerlo?" Forse dovrei seguire il suggerimento dell'autore stesso, che nella postfazione suggerisce di rileggerlo più volte... Forse semplicemente non è un libro per me.