Monologio e Proslogio. Testo latino a fronte
- Editore:
Bompiani
- Collana:
- Testi a fronte
- Data di Pubblicazione:
- 15 maggio 2002
- EAN:
9788845291708
- ISBN:
8845291707
- Pagine:
- 528
Descrizione Monologio e Proslogio. Testo latino a fronte
Se nel "Monologio" Anselmo affronta per la prima volta in modo sistematico il problema di quale posto dare alla ragione umana nel contesto culturale cristiano, ragione che ritiene di possedere già interamente la Verità, e di quali siano i limiti, le possibilità e le certezze a cui può giungere, rispondendosi che il seguire la pura evidenza razionale non costituisce pericolo per la verità rivelata e, anzi, la conferma in modo più perfetto, nel "Proslogio", invece, Anselmo vuole tentare di far comprendere le stesse verità a partire da una argomento di valore assoluto che dimostri l'esistenza di Dio e giunga alla "contemplazione" della realtà divina con l'ausilio dell'intellectus.
Recensioni degli utenti
Un'altra dimostrazione-16 giugno 2014
Insieme con Cartesio, sarà uno di quegli autori che proveranno a dare "dimostrazione" dell'esistenza di Dio. «Lo stolto dice "Dio non esiste"» (Sal 151), questo è il punto di partenza della dimostrazione di Anselmo che continua dicendo che se lo stolto pensasse solo nel suo intelletto IQM (un essere del quale non si può pensare il maggiore) e sempre nella sua mente pensasse che IQM esistesse anche nella realtà, ecco che cadrebbe in contraddizione perché nello stesso momento e nello stesso luogo pensa un IQM maggiore del primo. Questa contraddizione per lui dimostra che IQM deve per forza esistere, ed è quello che tutti comunemente chiamano "Dio".