Il mondo perduto

Si tratta del sequel di "Jurassic Park", ambientato sei anni dopo il disastro del parco su Isla Nublar. Questo nuovo avvincente capitolo si svolge nel sito B, il vero e proprio centro di creazione dei dinosauri per il jurassic park. Il protagonista del romanzo è Ian Malcom, l'eccentrico matematico creduto morto alla fine del primo romanzo che, insieme a Sara Harding e altri compagni, dovrà proteggere la natura preistorica incontaminata dell'isola da individui senza scrupoli disposti a tutto pur di sfruttarla. La scrittura del romanzo è del tutto sovrapponibile al precedente: molto fluida, con descrizioni e concetti scientifici. Non ci si annoia, perché l'avventura non manca, ma personalmente ho preferito l'altro romanzo.

... L'autore ci propone il sequel di Jurassic Park, ben diverso dal primo libro, la storia è sempre la stessa condita di ulteriori particolari, personaggi e dinosauri. Ovviamente consigliato a chi ha letto già Jurassic Park, mentre per chi non ha letto quest'ultimo direi di fare un salto in libreria a prendere entrambi!

I sequel sono sempre una prova difficilissima, perfino per i grandi autori come Michael Crichton. Purtroppo "Il mondo perduto" perde molto del fascino innovativo e del mordente del ben più famoso "Jurassic Park". Leggerlo poi senza aver letto il volume precedente è alquanto deludente... Chissà forse il grande Michael ci ha troppo viziato con le sue precedenti opere.

Il mondo perduto è il seguito di Jurassic Park. Premetto che, dal punto di vista della suspance, non riesce a raggiungere le vette del primo libro, e che alcuni dubbi mi sono rimati (come fa ad essere resuscitato Ian Malcom?). Pur tuttavia avendo letto il primo libro non potevo esimermi dalla lettura del secondo, e non ne sono rimasto deluso!

Diciamocelo tutti, questo sequel è una pura operazione commerciale, ma sinceramente è uno dei migliori seguiti che abbia mai letto. A parte la (ridicola) sorpresa iniziale, il libro ti prende sempre come solo Crichton sa fare! Purtroppo far resuscitare Malcolm era pure una scelta obbligatoria, dato che il primo Jurassic Park ruotava tutto attorno alla Teoria del Caos. Il libro è avvincente, ti tiene incollati gli occhi al libro, anche se ha una trama piuttosto povera rispetto al suo predecessore. Consiglio anche questo Sequel che mantiene la tensione e i colpi di scena del primo, anche se quest'ultimo rimane irraggiungibile.

Un seguito divertente del (molto) più bello "Jurassick Park", vengono dati nuovi spunti e date nuove teorie ma non vengono approfonditi alcuni elementi del libro precedente, rispetto al quale rimane in ombra. Probabilmente un seguito fatto più sull'onda del successo del suo predecessore che per un reale intento narrativo, comunque caruccio.