Molto rumore per nulla. Testo inglese a fronte di William Shakespeare edito da Garzanti
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Molto rumore per nulla. Testo inglese a fronte

Editore:

Garzanti

Edizione:
13
A cura di:
N. D'Agostino
Data di Pubblicazione:
21 febbraio 2008
EAN:

9788811364221

ISBN:

8811364221

Formato:
brossura
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Descrizione Molto rumore per nulla. Testo inglese a fronte

Esemplare commedia degli equivoci o romantica satira sull'amore e i suoi malintesi? Più che l'amara vicenda del principe d'Aragona e della sua innamorata Ero ingiustamente calunniata, in "Molto rumore per nulla" (1598), ambientata in un'assolata Messina, spicca la storia di Benedetto e Beatrice: brillante e misogino, il giovin signore padovano al seguito del principe esibisce a suon di motteggi e improperi il suo disprezzo per la spigliata nipote del governatore. Nonostante i continui scontri verbali, i due giovani, grazie a uno stratagemma degli amici che scommettono sul loro amore, scopriranno la segreta affinità che li lega e finiranno con l'arrendersi al sentimento. Il genio di Shakespeare si esprime qui soprattutto nelle briose schermaglie, negli scambi arguti e feroci, nelle battute vivaci e taglienti, a eterna riprova che può più la parola della spada e che la vita altro non è che un piccolo mondo di fittizie contrapposizioni che in un attimo il Caso dissolve nel nulla.

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5 di 5 su 1 recensione

Belle risate e una arguta storia d'amoreDi r. paolo-19 gennaio 2015

È una storia deliziosamente divertente, con molta arguzia e battute di spirito tra Beatrice e Benedick, i veri protagonisti della vicenda; le loro battute e i giochi di parole sono uno dei punti forti della commedia. Un altro meraviglioso personaggio, spesso ingiustamente sottovalutato, è il capo delle guardie, Dogberry, che scopre le malvagie trame di Don Giovanni e le svela a Leonato. Lui è l'unico personaggio rappresentante della classe media, e spesso cerca disperatamente di usare paroloni per impressionare i nobili, senza riuscirci, usando le parole sbagliate quando cerca di spiegarsi. A questo si deve molto dell'umorismo della commedia, e non è possibile non trovare simpatico questo personaggio.