Molecole di emozioni. Il perché delle emozioni che proviamo
- Editore:
TEA
- Collana:
- Tea pratica
- Traduttore:
- Perria L.
- Data di Pubblicazione:
- 10 febbraio 2005
- EAN:
9788850207589
- ISBN:
8850207581
- Pagine:
- 430
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Psicologia: emozioni
Descrizione Molecole di emozioni. Il perché delle emozioni che proviamo
Perché proviamo certe sensazioni? In che modo i nostri pensieri e le nostre emozioni influiscono sulla nostra salute? In questo libro l'autrice cerca di rispondere a queste e altre domande che scienziati e filosofi pongono da tempo. Dopo la scoperta che esiste una base biomolecolare delle emozioni, l'autrice illustra i nuovi sviluppi scientifici e fornisce una chiave per comprendere noi stessi, i nostri sentimenti e il legame che esiste tra mente e corpo. Prefazione di Deepak Chopra.
Recensioni degli utenti
Mai giudicare un libro dalla copertina...-6 gennaio 2011
La copertina? ELEGANTE. La descrizione? COINVOLGENTE. Peccato che nel testo della Pert tutto si trova fuorché quanto promesso. Banali ed insulse spiegazioni di mediocre spessore. Ciò che incrementa il numero di pag. Il "calvario" (più per il lettore) che a detta della "divulgatrice" ha subito a contatto con il mondo maschilista della ricerca. Adatto a chi cerca una storiella semiseria e uno spicciolo di biologia.
TRA AUTOBIOGRAFIA NEUROSCIENZE-20 luglio 2010
Un piccolo grande capolavoro, quello della Pert. In un unico testo riesce a raccontare parti importanti della propria vita di donna scienziata all'interno di un mondo accademico maschilista, l'appassionante scoperta dei recettori degli oppiacei, passo dopo passo e le prospettive di studi suoi e altrui sulla rivoluzione scientifico-culturale che rappresentano le neuroscienze. La sfida che non si sarebbe mai immaginata: la scienza che inizia a spiegare il rapporto tra "mente" e "cuore", tra "cervello" e "corpo". Relazioni così strette da mettere in dubbio l'esistenza di una mente separata dal corpo o della razionalità separata dall'emotività. Un libro semplice da comprendere anche per chi non ha conseguito studi specifici, ma preciso. Ottima divulgatrice e capace di "rapire" il lettore in un "racconto" saggistico, raro da trovare altrove. Un "must" per chiunque voglia aggiornarsi sull'antica domanda "chi siamo". Mirella Izzo