Mille splendidi soli
- Editore:
Piemme
- Traduttore:
- Vaj I.
- Data di Pubblicazione:
- 22 maggio 2007
- EAN:
9788838487033
- ISBN:
8838487030
- Pagine:
- 432
- Formato:
- brossura
Trama Mille splendidi soli
A quindici anni, Mariam non è mai stata a Herat. Dalla sua "kolba" di legno in cima alla collina, osserva i minareti in lontananza e attende con ansia l'arrivo del giovedì, il giorno in cui il padre le fa visita e le parla di poeti e giardini meravigliosi, di razzi che atterrano sulla luna e dei film che proietta nel suo cinema. Mariam vorrebbe avere le ali per raggiungere la casa del padre, dove lui non la porterà mai perché Mariam è una "harami", una bastarda, e sarebbe un'umiliazione per le sue tre mogli e i dieci figli legittimi ospitarla sotto lo stesso tetto. Vorrebbe anche andare a scuola, ma sarebbe inutile, le dice sua madre, come lucidare una sputacchiera. L'unica cosa che deve imparare è la sopportazione. Laila è nata a Kabul la notte della rivoluzione, nell'aprile del 1978. Aveva solo due anni quando i suoi fratelli si sono arruolati nella jihad. Per questo, il giorno del loro funerale, le è difficile piangere. Per Laila, il vero fratello è Tariq, il bambino dei vicini, che ha perso una gamba su una mina antiuomo ma sa difenderla dai dispetti dei coetanei; il compagno di giochi che le insegna le parolacce in pashtu e ogni sera le dà la buonanotte con segnali luminosi dalla finestra. Mariam e Laila non potrebbero essere più diverse, ma la guerra le farà incontrare in modo imprevedibile. Dall'intreccio di due destini, una storia che ripercorre la storia di un paese in cerca di pace, dove l'amicizia e l'amore sembrano ancora l'unica salvezza.
Recensioni degli utenti
Illuminante-7 maggio 2013
La storia d queste due donne è impressionante e fa male al cuore. Avevo un'idea molto aleatoria della realtà delle donne afghane. Questo libro mi ha fatto star male perchè è peggio di quanto pensassi. Molto bello, la storia appassiona il lettore dall'inizio alla fine senza mai stancare. Magico
Due destini legati da uno stesso filo.-30 aprile 2012
Due donne. Due destini incrociati che si vengono ad incontrare nel terreno dell'Afghanistan. Una storia che permette al lettore di entrare a stretto contatto con questa realtà così diversa tramite due storie distinte che si vengono ad incrociare e poi a dividere nuovamente. E' la storia anche di un amore infantile che si trasforma e che attraversa vari ostacoli nel corso degli anni. E' un capolavoro contemporaneo che sicuramente non si può non leggere.
Più di cinque stelle!-21 marzo 2012
Libro stupendo, meraviglioso! Anche in questo caso, come ne Il cacciatore di aquiloni, l'Afghanistan fa da protagonista. Viene raccontato come vivono le donne. Le protagoniste sono infatti due amiche, con diverse storie personali, ma le cui esistenze si intrecciano facendole diventare come due sorelle. Tramite la lettura di questo libro si capisce veramente quale sia la condizione in cui vivono queste donne nei paesi arabi. Toccante.
Un libro davvero bellissimo!-4 marzo 2012
Mi avevano consigliato tutti di acquistarlo e devo dire che ho fatto bene! Il libro racconta principalmente di due donne che crescono in un due parti differenti dell'Afghanistan, ma, a causa della guerra, si ritrovano a vivere sotto lo stesso tetto e a condividere lo stesso marito, le stesse sofferenze, le stesse pene; con un finale che fa commuovere. A tratti crudo, ma molto realistico, è un libro che ogni donna dovrebbe leggere. Consigliato!
Libro splendido! -1 marzo 2012
Questo scrittore ci ha regalato questa volta un altro libro stupendo! L'ambientazione è sempre in Afganistan, come per il primo libro ( il cacciatore di aquiloni) , ma la storia è incentrata più sul lato femminile e descrive, a tratti in maniera anche un pò cruda la difficile vita e situazione delle donne. Un libro sicuramente da non perdere e da leggere assolutamente!
Un libro che si legge in un soffio!-27 gennaio 2012
Il mio libro preferito! Che aggiungere? Ogni mio commento sarebbe di parte, è stato un libro stupendo, che ho letto in un giorno... Arrivavi a fine di un capitolo e dovevi iniziare quello dopo... Stupendo perchè racconta emozioni vere ed è anche molto commovente, è triste sapere come vengono trattate le donne, ma è incoraggiante vedere la forza che hanno le donne. Scorre benissimo, ed è simpatico vedere come alcune riferimenti in arabo vengano comunque compresi grazie al contesto. Libro travolgente e senza epoca... Rimarrà, per me, nella storia. Lo consiglio perchè ti fa vivere la storia nonostante tu la stia soltanto leggendo!