La mia terra promessa. Israele: la storia e le contraddizioni di un Paese in guerra per la sopravvivenza
- Editore:
Sperling & Kupfer
- Collana:
- Saggi
- Traduttore:
- Lucca P.
- Data di Pubblicazione:
- 28 gennaio 2014
- EAN:
9788820055431
- ISBN:
8820055430
- Pagine:
- 459
- Formato:
- rilegato
- Argomenti:
- Conflitti armati, Storia del Medio Oriente
Descrizione La mia terra promessa. Israele: la storia e le contraddizioni di un Paese in guerra per la sopravvivenza
Sessantacinque anni dopo la sua fondazione, Israele deve ancora affrontare alcune questioni fondamentali riguardo alla sua esistenza e al suo futuro. Che cos'è Israele? Uno Stato anacronisticamente colonialista, che non è riuscito a integrare i cittadini arabi; una nazione ebraica minacciata dall'ostilità religiosa dei musulmani; un Paese moderno e democratico che vive in una condizione di guerra permanente. Israele è una realtà politica complessa e contraddittoria che si può tentare di spiegare solo ripercorrendo, senza visioni pregiudiziali, la sua storia. Ed è questo che fa Ari Shavit, seguendo l'epopea degli emigranti che, a partire dalla fine dell'Ottocento, si mossero da diverse parti dell'Europa verso la Terra Promessa. Nel suo lungo racconto, appassionante e rigoroso, si incontrano i pellegrini sionisti che nell'aprile del 1897 partono per la Giudea mossi dalla convinzione che solo nella madrepatria potranno ritrovare la loro identità e il loro Dio; il giovane agricoltore che nel 1920, piantando un aranceto, dà l'avvio al fiorente mercato degli agrumi; le famiglie palestinesi espulse dai loro villaggi nel 1948; i ferventi zeloti che negli anni Settanta danno vita al movimento dei coloni. Viaggiando attraverso il Paese, raccogliendo interviste, documenti storici, testimonianze dirette, Shavit si immerge nelle vicende della sua patria e nella tragedia che mette in pericolo la sua stessa sopravvivenza, realizzando un affresco che unisce la dimensione umana e quella storica.