Mia figlia follia di Savina Dolores Massa edito da Il Maestrale
Alta reperibilità

Mia figlia follia

Editore:

Il Maestrale

Collana:
Narrativa
Data di Pubblicazione:
1 settembre 2010
EAN:

9788864290133

ISBN:

8864290133

Pagine:
192
Formato:
brossura
Disponibile anche in E-Book
Acquistabile con la

Trama Mia figlia follia

Maddalenina, in testa un ridicolo fiocco rosa, vive emarginata in un paesino, col sostegno economico della pensione d'invalidità "per matti". Alle nove del mattino, nel giorno del suo cinquantesimo compleanno, l'orologio a cucù della camera da letto le dà una risposta tanto attesa, tre nomi: Graziano Lucente, Quirico Malannata, Rocco delle Spezie. Ora Maddalenina sa. Adesso può finalmente realizzare il suo progetto di vita: mettere al mondo una bambina. L'approccio ai tre futuri improbabili mariti non sarà privo di peripezie, fra regolari sparizioni di ceri votivi dalla chiesa, il barbiere di paese indeciso se scacciare la matta o servirla, la vecchia e guaritrice muta Maria Carta (malgrado tutto eletta a confidente). Intanto la pancia inspiegabilmente si gonfia e un sogno, forse, prende letteralmente forma.

Spedizione GRATUITA sopra € 25
€ 15.20€ 16.00
Risparmi:€ 0.80(5%)
Disponibile in 3-4 giorni
servizio Prenota Ritiri su libro Mia figlia follia
Prenota e ritira
Scegli il punto di consegna e ritira quando vuoi

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
3 di 5 su 2 recensioni

Splendido!Di C. Rosanna-25 agosto 2019

Una grande capacità di vedere dentro! Di leggere l'anima di chi in genere viene emarginato, allontanato perché ragiona 'a modo suo'. Vattene via la frase che allontana. Eppure, in quello che viene considerato 'matto', c'è un mondo di sentimenti, di fantasie, di amore 'a modo suo' che può scoprire solo chi ha una profonda conoscenza dell'animo umano e tanto cuore per avvicinarsi ai sentimenti con delicatezza. Savina Dolores Massa ha queste doti e nel romanzo appaiono chiarissime.

Mia figlia folliaDi m. serena-6 maggio 2011

A un certo punto mi sono proprio dovuta arrendere, una volta giunta alla conclusione che non è proprio il mio genere di romanzo, non solo non mi ha coinvolto, ma addirittura disgustata, mai letto niente di peggio, tanto da chiedermi come si possa arrivare a publicare un romanzo del genere.