Memorie di un giovane psiconauta

Indagini di mercato, anticipazioni della moda, previsioni del tempo, sondaggi d’opinione sono l’espressione moderna di quella necessità antica che l’uomo ha di conoscere in anticipo gli eventi. E poi il tempo, elemento che sfugge al controllo con il suo scorrere continuo, dove ora è già il dopo del prima, obbliga le descrizioni delle percezioni ad essere sempre una ricostruzione della memoria. Memoria personale, sociale, universale che nelle sue diverse forme è condizionata dal punto di osservazione e che comprende il limite del termine “ricordo”.
Questi gli elementi che generano nell’animo umano una contraddizione tanto antica quanto attuale che è il desiderio di sapere per poter controllare verso il non sapere per poter ignorare.
Durante la lettura della testimonianza che questo libro ci propone emergono tutti gli elementi che ho citati e la loro conoscenza porta inevitabilmente a trovarsi nel dualismo di trovarsi a credere e non credere, voler sapere e non sapere, ma certamente stimola la curiosità della verifica sia essa scientifica o empirica. [...]