Matilde

Con una buona dose di ilarità, umorismo e un modo semplice e diretto di scrivere, Dahl riesce a tenere incollato il lettore alle pagine, riuscendo a colpire il cuore dei bambini, immedesimandosi in loro. Sembra che l'autore voglia esorcizzare le paure dei bambini ridicolizandole e portandole all'estremo: chi non ha avuto un po' paura, o almeno timore, degli insegnanti più arcigni e delle famigerate presidi della scuola? E se la preside/direttrice si chiamasse Spezzindue, cosa pensereste? Il ritmo del racconto è veloce e il libro si lascia leggere piacevolmente. Le descrizioni sono essenziali, mai eccessive, e i personaggi e le situazioni restano subito impressi nella mente dei lettori. Diverse sono le tematiche presenti, anche solo sfiorate: prima tra tutte quella dell'intelligenza della protagonista, che le permette di risolvere i suoi problemi e quelli di chi le sta accanto. Il libro si rivolge ai lettori più giovani, ma si legge bene anche da adulti, soprattutto se chi legge è un amante dei libri come la protagonista; è consigliato a chi cerca una lettura semplice e spiritosa, non priva di insegnamenti.

Un altro bel libro del geniale Roald Dahl, divertente e scorrevole. Matilde è una bambina fantastica, piccola ma così matura e intelligente, sensibile e attenta a ciò che la circonda, che è costretta a subire le angherie di un padre e una madre stupidi e superficiali, che la ignorano e la disprezzano per le sue qualità. Divertente e originale, tutti i personaggi sono fantastici, la traduzione in lingua italiana rende piuttosto bene, anche se sarebbe bello leggerlo in edizione originale per apprezzare e pieno i giochi di parole.

In questa bambina che impara a badare a sè stessa e che ha già letto tutti i libri della biblioteca... Una storia sempre attuale e sempre divertente dalla magia penna di quel genio di roald dahl!

E' stata una delle mie primissime letture dove una bambina innocente e sprovveduta scopre quanto potere abbia in se e come possa cambiare le cose per modellarsi da se un nuovo fantastico futuro. Non è un libro futurista ma un traspordo infantile dove i desideri e gli abusi subiti di una bambina, gli errori dei padri sui figli, e quelli degli adulti sulle nuove generazioni si combattoniper dar sfogo a nuove trasgressioni e nuovi riscontri.

Matilde è una bimba sensibile e intelligentissima. Talmente intelligente da dover dar sfogo a questa sua qualità tutta da sola perchè i suoi genitori sono troppo ignoranti e pieni di se per rendersi conto di avere una figlia tanto eccezionale. E' così che la bambina impara prima a leggere da sola iniziando a divorare i libri di ricette della mamma. A scuola Matilde trova un ambiente ancora più ostile di quello familiare e scoprirà di avere delle capacità davvero particolari. Bellissimo libro per bambini con illustrazioni.

Bello, veramente bello :D e come dimenticare anche il film, da quando ero piccola l'avrò visto un sacco di volte! A parte che nel film hanno aggiunto un paio di cose, come il depistaggio di Matilde nei confronti degli agenti dell'FBI, l'incursione a casa della Spezzindue (anche se lì era epica la scena di quel mastodonte che salta dal primo piano, atterra sul pavimento del pianoterra facendo tremare tutta la casa :DDD che donnone!), gli scherzi notturni di Matilda alla stessa... Al contrario, nel libro ci sono anche alcune parti non messe poi nel film: lo scherzo che Matilda fa ai suoi genitori facendo credere loro che la casa è infestata da un fantasma, mentre invece è solo un pappagallo; e ulteriori e più numerosi particolari sull'infanzia della signorina Dolcemiele... quelli, veramente, sono agghiaccianti. Se nel film è solo accennata la possibilità che la Spezzindue trattasse molto male la nipote, qua si parla proprio di violenze fisiche e psicologiche. Mamma mia...