Manuale di diritto penale. Parte generale

Tra i testi a cura del Consigliere Roberto Garofoli, questo è sicuramente quello che si lascia preferire: a) perché è scritto interamente, o almeno così pare, dal Consigliere; b) perché contiene i difetti che caratterizzano la collana entro limiti tollerabili. Buon approfondimento giurisprudenziale in vista dei concorsi. Come tutti i testi redatti da Consiglieri per il concorso in Magistratura pecca però di sistematicità. È quindi necessario, almeno a mio parere, affiancargli un testo più istituzionale che aiuti a comprendere la materia nella sua essenza (il panorama è piuttosto vasto: si va dai sintetici Cadoppi-Veneziani e Padovani ai classici Mantovani e Fiandaca-Musco, passando per numerosi ottimi testi come il Palazzo, il Pulitanò e il Fiore) .

Certamente uno dei migliori manuali superiori in materia di diritto penale, con aggiornamenti giurisprudenziali anche recentissimi e impostazione da concorso che non perde di vista la più attenta dottrina tradizionale. Metto 4 stelle solo perché la complessità della trattazione a volte fa perdere il filo del discorso a una prima lettura.

Ottimo testo di diritto penale parte generale. Molto aggiornato e attento sia alla dottrina che alle pronunce giurisprudenziali più rilevanti. Un buon ausilio per superare le prove scritte di concorsi complessi come quello di magistratura.