Trama La mano sinistra di Dio
Non lasciatevi ingannare. Si chiama Santuario dei Redentori, quello in cima a Shotover Scarp, ma è un luogo che non dà nessun rifugio e offre ben poca redenzione. Anzitutto è circondato, a perdita d'occhio, da un'arida boscaglia, è avvolto da una perenne coltre di fuliggine ed è così grande che è facilissimo perdersi, proprio come ci si perderebbe in una landa desolata. Poi ci vivono più di diecimila ragazzi, tormentati dalla fame e dal gelo, costretti a pregare e a fare penitenza, stremati da punizioni brutali e da un addestramento sfibrante. E tutto perché i Redentori hanno un disperato bisogno di soldati da mandare in guerra contro gli Antagonisti, contro coloro che non credono in nessun Dio. Una guerra che dura ormai da due secoli. Questa è stata la vita di Cale da quando, dieci anni prima, è stato strappato alla sua famiglia e condotto nel Santuario. Adesso Cale di anni ne ha quattordici: il suo passato è stato cancellato, il suo presente è un inferno e il suo futuro è la morte sul campo di battaglia. La stessa fine di tutti i suoi compagni. Però Cale non è come gli altri. Non si lamenta, non rimpiange, non protesta. Il suo sguardo è freddo e spietato, il suo cuore è calmo e risoluto, la sua mente è lucida e determinata. Perché Cale ha un piano. Deve fuggire. Ma non si può sfuggire al destino. Infatti, dopo aver abbandonato il Santuario, Cale si ritroverà in un mondo ancora più crudele e pericoloso. Un mondo in cui bisogna combattere con le armi e con l'astuzia.
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Recensioni degli utenti
Intrigante-13 aprile 2015
"La mano sinistra di Dio" è il primo volume di una trilogia fantasy per adulti e bambini. Il libro ha avuto molto successo, infatti sul web si trovano solo opinioni non solo positive, ma addirittura entusiaste. La trama, oltre ad essere intrigante, è anche ben sviluppata e questo rende il libro scorrevole, facile da leggere tutto di un fiato. Nel Santuario dei Redentori vivono più di diecimila ragazzi che fin da bambini vengono addestrati in modo molto duro, patendo anche la fame e pregando continuamente Dio, dato che nel Santuario si venera il Figlio di Dio. Nel suo nome ci si prepara alla guerra contro gli Antagonisti, ma c'è un ragazzo che non è come gli altri. Se volete sapere il finale, dovete leggerlo!
Buon libro.-26 maggio 2012
Avevo qualche remora ad intraprendere la lettura di questo libro ma devo dire che il consiglio ricevuto mi ha portato a fara la conoscenza con un ottimo scrittore. Hoffman, in questo suo inizio serie ci trasporta in un mondo dove essere la mano sinistra di Dio vuol dire avere potere e un gran peso su di se. Ottimo inizio ma aspetto il seguito per darne un parere più certo.
La mano destra di Dio.-17 maggio 2012
Devo dire che certi libri sono una di quelle sorprese letterarie inaspettate, su cui non avrei mai puntato l'attenzione. Cale non é un personaggio facile da gestire: indomabile e testardo, con gravosi obblighi da dover portare a termine ma tutto un destino da compiersi. Lo consiglierei tranquillamente a tutti, soprattutto se non hanno letto mai qualcosa di simile.
Particolare-24 marzo 2012
Ho trovato questo libro davvero particolare, fin dall'inizio il lettore si trova spiazzato, senza riferimenti storici o geografici, in un luogo in cui si venera un Dio sconosciuto e in cui regna la violenza... Anche i personaggi sono particolari, addestrati alla violenza e al cinismo ma di fondo non così cattivi... Un libro avvincente che tiene incollati fino all'ultima pagina, da leggere, sicuramente!
Lo consiglio -6 febbraio 2012
Un'avventura che lascia incollati alla lettura... Un poco noioso all'inizio ma poi si viene immersi in un clima di sinistro mistero tra guerrieri fanaticoreligiosi e politici cinici. Lo consiglio a tutti coloro che amano la suspance dei misteri! Io non vedo l'ora di leggere il seguito e svelare i misteri rimasti in sospeso.
Mi è piaciuto-23 settembre 2011
Mi è piaciuto molto, una trilogia che promette molto bene. Scorre molto bene, l'ho letto in un paio di giorni. Anche io mi associo agli altri: l'unica pecca è, forse la trama che è un pochino incerta. Mi è piaciuto molto il modo in cui ha fatto scoprire a Cale l'amore, a provare disprezzo per la violenza, a fargli piacere il nuovo mondo. Aspettiamo i prossimi
