La mano. Le inchieste del commissario Wallander vol.11 di Henning Mankell edito da Marsilio

La mano. Le inchieste del commissario Wallander vol.11

Editore:

Marsilio

Collana:
Farfalle
Traduttore:
Cangemi L.
Data di Pubblicazione:
9 ottobre 2013
EAN:

9788831716680

ISBN:

8831716689

Pagine:
137
Formato:
brossura
Disponibile anche in E-Book
Acquistabile con la

Descrizione La mano. Le inchieste del commissario Wallander vol.11

Nel romanzo dal titolo La mano, il commissario Kurt Wallander, già protagonista di numerosi polizieschi dello scrittore svedese Henning Mankell, è in procinto di coronare il sogno di trasferirsi in una piccola casa di campagna, immerso nel verde e nella natura. Ma proprio quando tutto sembrava deciso, una scoperta macabra ed inquietante lo costringe a cambiare i suoi piani. Durante una passeggiata nel giardino dell’abitazione, Wallander nota qualcosa sul terreno. Si tratta dello scheletro di una mano umana che emerge dalla terra. Dopo il primo shock, la mente del commissario viene sommersa da una serie di domande che pretendono risposta. A chi apparteneva quella mano? Da quanto tempo è lì? Che possa trattarsi di un omicidio? A quanto pare però, dopo aver interrogato gli abitanti della zona, sembra che nessuno sappia nulla circa la natura di quella mano. Assieme ai colleghi e alla figlia Linda, da poco entrata nella polizia, il commissario Wallander dovrà cercare di fare luce sulla scoperta. Le indagini lo porteranno a scavare nel passato e a scoprire tragedie dimenticate, dove è difficile distinguere la colpa dall’innocenza. La mano è un’altra avvincente indagine avente per protagonista il commissario ideato da Henning Mankell.

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4 di 5 su 2 recensioni

OttimoDi G. Mark-31 ottobre 2018

Dopo aver chiuso con il decimo romanzo la serie del commissario Wallander, e aver dato l'annuncio in un'intervista televisiva che non avrebbe più scritto nulla con protagonista il famoso poliziotto di Ystad, l'apparire di questo romanzo breve (o racconto lungo) di Mankell ha colto tutti i suoi fan di sorpresa. In realtà l'autore non ci aveva ripensato e la spiegazione è contenuta nella postfazione. La storia risale a diversi anni prima, ed è un racconto su commissione. A quel tempo in Olanda si era deciso di regalare un libro poliziesco a chi avesse acquistato un thriller in un certo mese dell'anno (queste sono le iniziative che aiutano davvero la lettura!) e fu chiesto a Mankell se volesse scriverlo lui. Il libro fu scoperto parecchi anni dopo dalla BBC, che ne trasse una sceneggiatura con Kenneth Branagh nella parte del commissario. Il libro è stato così ripubblicato per la gioia di tutti i suoi lettori. Cronologicamente il romanzo si pone prima de "L'uomo inquieto", l'ultimo della serie. Wallander si avvicina all'età della pensione e accarezza l'idea di acquistare una casa in campagna, dove trasferirsi a vivere in compagnia di un cane. Il collega Martinsson gli propone di acquistare quella di un anziano parente che l'ha abbandonata per trascorrere gli ultimi giorni in una casa di riposo. Il commissario la va a vedere e se ne innamora subito. Peccato che nell'ultimo giro di ricognizione in giardino inciampi nello scheletro di una mano che spunta dal terreno. Il macabro ritrovamento segna l'inizio di una lunga e difficoltosa indagine a ritroso nel tempo, in cerca di qualcuno che ancora ricordi chi viveva in quei luoghi sessant'anni prima. E Wallander, come mai gli era capitato in tutta la sua carriera, arriverà a un passo dalla morte... Seppur con una forma narrativa più breve del solito, quello de "La mano" è un Mankell vero, una chicca per gli appassionati di Wallander e del thriller nordico.

Un lungo racconto o una breve storiaDi V. Maria-23 giugno 2014

Più che un romanzo direi che è un lungo racconto che vede sulla scena l'eroe preferito dai lettori di Mankell, il grande commissario Wallander, questa volta alle prese con un delitto avvenuto oltre cinquant'anni fa e scoperto per caso. La ricerca ostinata della verità, nonostante il tempo trascorso e le difficoltà che ne derivano, non scoraggia il poliziotto, che riuscirà nonostante tutto a venire a capo della vicenda. La trama è scorrevole, non mancano i colpi di scena e la storia è avvincente. L'autore, anche questa volta, non delude.