Il manifesto dei cosmonisti
- Editore:
Iperborea
- Collana:
- Gli Iperborei
- Traduttore:
- Cangemi L.
- Data di Pubblicazione:
- 21 maggio 2007
- EAN:
9788870911534
- ISBN:
8870911535
- Pagine:
- 256
- Formato:
- brossura
Trama Il manifesto dei cosmonisti
In questo "pastiche fantascientifico", Mikael Niemi lascia il Tornedal, la regione svedese resa famosa da "Musica Rock da Vittula", e lo lascia, non senza un toccante congedo, a bordo di un astrobastimento. Questa volta è un cosmonista - così si chiameranno i camionisti intergalattici - e uno dei più esperti. Noi siamo i suoi passeggèri, dei novellini, al primo viaggio spaziale: Niemi ci prende a bordo e ci guida dalla buona vecchia Terra alle stazioni di servizio più sperdute sull'anello metallifero esterno, e anche più in là, oltre il Point of no Return, che solo i più audaci ponoristi superano, sapendo di non poter mai più rientrare alla base, di avere davanti a sé solo lo spazio infinito, il cui unico limite è stabilito dalla durata della loro stessa vita. Niemi ci accompagna tra una galassia e l'altra, portandoci a spasso nello spazio e nel tempo, facendoci entrare, alla faccia dei tremendi buttafuori, alla Buca della Cotica, il bar dove si danno appuntamento le più diverse creature dell'universo, e ci spiega tutti i segreti di un mondo improbabile ed esilarante. Ma, tra avidi affaristi, sette religiose, androidi e alieni, le creature che alla fine risultano più buffe e incomprensibili, sono quelle che provengono dal pianeta Terra, creature capaci di divertire e commuovere, intrappolate nei loro limiti eppure in grado di sognare e lottare, per non sprofondare nel buio dell'universo, per esserci quando, un giorno, ricomincerà tutto da capo.
Recensioni degli utenti
Fantascienza satirica-15 maggio 2012
Il debito riguardo le guide galattiche è presente, così come certe topiche prese da Guerre stellari ma, nel insieme, è un libro esilarante e scanzonato. I perenni interrogativi dell'Umanità, sul proprio fato e sull'Universo, sono ironicamente messi alla berlina con tono anticonformista e irriverente. Al temrine non c'è nessuna risposta a nessuna domanda che conti più di un sano bicchierino di liquore.