La maledizione di Odi. La guerra delle streghe di Maite Carranza edito da Salani

La maledizione di Odi. La guerra delle streghe

Editore:

Salani

Data di Pubblicazione:
14 maggio 2009
EAN:

9788884517913

ISBN:

8884517915

Pagine:
414
Formato:
rilegato
Età consigliata:
13 anni
Acquistabile con la

Descrizione La maledizione di Odi. La guerra delle streghe

Dopo aver appreso le straordinarie circostanze in cui sua madre Selene la dette alla luce, Anaid Tsinoulis, la giovanissima eletta del clan della lupa, vuole compiere ciò che le profezie hanno in serbo per lei: impadronirsi dello Scettro del Potere e porre fine alla Guerra delle Streghe, distruggendo per sempre le Odish che con la loro sete di sangue minacciano i clan Ornar e gli stessi esseri umani. Ma la giovinezza è irruente e contraddittoria, e prima della sua missione Anaid desidera l'amore di Roc e quello di Gunnar, il padre finalmente ritrovato. E lo Scettro del Potere sembra assecondarla, rendendola più potente come mai. Ma l'eletta sta per imparare una dura lezione: il suo destino è segnato, la Maledizione di Odi sta per compiersi, e lei dovrà scontrarsi con il suo stesso clan, il suo sangue e il Consiglio dei Morti... Il volume conclusivo della saga mediterranea di Maite Carranza che racconta l'ultimo atto di una trilogia fatta di personaggi e luoghi indimenticabili, di donne guerriere e sapienti, di mondi fantasticamente reali e realisticamente immaginari. Età di lettura: da 13 anni.

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4 di 5 su 1 recensione

Volume 3 de "La Guerra delle streghe"Di G. Marika-7 luglio 2010

Ultimo volume dopo "Il Clan della Lupa" e "Il deserto di ghiaccio". Questa serie, nonostante sia per adolescenti, mi è molto piaciuta sin dal primo volume, forse per il fatto che si presenta come un romanzo quasi esclusivamente "femminile". Mi è piaciuta l'organizzazione dei clan, Anaid mi ha innervosito lungo tutto il volume ma in fondo un po' la capisco, ha solo 15 anni ed è cresciuta in un posto sperduto dei Pirenei:è normale che si lasci inebriare dal potere, visto poi oltretutto che Selen si ostina a fare le cose di nascosto!! Dacyl era giustamente irritante, la scena di Sarmik mi ha fatto piangere come una fontana. Lo so, sono una sentimentale!!! Spero proprio che questa scrittrice scriva presto qualcos'altro!