Ma che c...! ... e cose attinte dall'animo, dal mondo, dal vomito e dai poeti

Con gli argomenti ed i vissuti che Pierangelo Destefanis tratta nel suo piccolo libro potrebbe scriverne diversi: questo è ciò che mi é venuto in mente leggendolo. Sono riassunti di esperienze più che interessanti che danno la voglia di verderle approfondite. Il suo modo di scrivere sono schiaffi ben assestati che provocano bruciore anche a chi lo legge. E' chiaro che per l'autore la cooperazione umanitaria attuale é sporca, banale (come ama scrivere) e spesso vergognosamemte compostada anche da mediocri impiegatucci da scrivania.

Il libro di Pierangelo Destefanis é corto, pertanto é facile leggerlo e rileggerlo più volte. Ogni volta che lo rileggo si aprono le mie riflessioni su cosa occorrerebbe fare nella nostra breve vita e rimpiango le banalità che spesso prendono il mio tempo. Mi assale la vergogna di potermi solo vergognare, mentre dovrei agire.

Poche pagine piene di cose interessanti che rivelano un mondo (quello dalla cooperazione umanitaria) in una visione vera ma poco conosciuta. Le esperienze di Pierangelo Destefanis, l'autore, si delineano in modo schietto e netto, senza preamboli. Il libro finisce con poesie, alcune delle quali rivelano a chi lo legge anche il volto delicato di chi ha scritto le pagine in prosa in modo spesso drastico e tagliente.

Impressionato per le cose vere che ho letto sul libro di Pierangelo Destefanis. Nonostante siamo vicini all'Africa, il libro mi ha fatto capire che ne siamo ancora molto lontani. Di chì è la colpa? Chi non vuole che si sappiano e che si conoscano le vere cause del dramma che vivono i poveri del continente nero?

Il breve libro ribelle di un ribelle che sogna ma che compie anche azioni concrete ed umanitarie per i più disagiati del pieneta. La sua storia è ricca di avvenimenti raccontati con grinta e passione, a volte cattivi, spesso dolci. Pierangelo Destefanis é un uomo che vuole che la sola Patria degli uomini sia la Terra, senza confini e differenze, con una vera giustizia sociale per tutti. Le sue poesie, in fondo al libro, scoprono il cuore del ribelle, pieno di amore, solidarietà e passione. Si legge in 30 minuti e non si può più dimenticare.