La luce della notte. I grandi miti nella storia del mondo
- Editore:
Adelphi
- Collana:
- Gli Adelphi
- Data di Pubblicazione:
- 13 maggio 2009
- EAN:
9788845923906
- ISBN:
8845923908
- Pagine:
- 460
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Religioni e mitologie antiche, Cristianesimo
Descrizione La luce della notte. I grandi miti nella storia del mondo
«Il letterato Citati ha sempre amato la dispersione; e con questa parola intendo appunto l'esilio, la diaspora, la fuga, la metamorfosi, tutti i miracolosi, felici e angosciosi travestimenti che sono la letteratura; colui che insegue la misteriosa perfezione di una pagina sa che deve essere pronto a far getto del proprio io ... Ma chi... ripeta in sé la cerimonia della perdita dell'io, giungerà alla inquietante conclusione che tra le molte metamorfosi della letteratura si dà anche questa: che la letteratura sia altra cosa, che la sua dispersione possa essere talmente radicale da non patire denominazione; ma la dispersione della letteratura non porta alla sua evanescenza, porta, con misteriosa astuzia, verso il centro» (Giorgio Manganelli). «Questo libro di Citati è in fondo l'antologia segreta dei suoi sogni, e dei misteri sui quali gli preme di far luce: gli ori luminosi degli Sciti, e la strana luce del dio Apollo; le visioni iniziatiche dell'Asino d'oro di Apuleio; l'accecante oscurità delle Lettere di Paolo; e il Dio di Agostino, nelle Confessioni. I giochi del Tao, e la Bibbia vista dall'Islam... E Dante, e Mozart, e Montaigne... E il prodigio delle favole e dei racconti mitici» (Hector Bianciotti)
Recensioni degli utenti
La luce della notte-16 maggio 2011
Nemmeno lontanamente accostabile ai classici sulla mitologia. Citati non è Robert Graves; lo ammette lo stesso ottuagenario critico non mi ricordo se qui o nel libro su Ulisse; ecco, io non vorrei fare il maligno però excusatio non petita... ecc... Insomma, a fatica, ho scorto la luminosa bellezza dei miti sotto la coltre dei lunghi periodi di Citati ed il suo aggrovigliare subordinate che nemmeno Proust... Unico grande merito di questo libro è l'avermi fatto scoprire gli Sciti e reindirizzatomi per delucidazioni da Erodoto e Dumezil...
molto bello-28 luglio 2010
Come ne "La mente colorata" anche in questo libro si confermano le qualità di Pietro Citati come scrittore e la sua profonda conoscenza della cultura e della storia antiche.