Lotta al terrorismo e tutela dei diritti costituzionale. Atti del Convegno dell'Associazione di diritto pubblico comparato ed europeo (Alessandria, 9 maggio 2008)

La classica affermazione secondo cui nell'apparente debolezza dello Stato costituzionale di diritto di fronte all'emergenza terroristica sta la sua vera forza, perché la capacità di tenere fermi i principi non negoziabili della rule of Law costituisce la più forte smentita al fanatismo terrorista, quale che siano le motivazioni ideali o ideologiche che esso adduca, deve essere integrata con la necessità di disporre di uno standard sovranazionale di compatibilità, perché sovranazionale è la minaccia terroristica. Vanno in questa direzione sia gli sforzi della comunità internazionale e della giurisprudenza chiamata ad applicarli (sopra esaminati), sia la stessa vicenda della costruzione dello spazio di libertà, sicurezza e giustizia comune all'interno dell'Unione europea: dapprima esclusa dalla sfera comunitaria in senso stretto e affidato alla sola cooperazione intergovernativa, poi progressivamente integrata nel metodo comunitario, oggi, dopo l'entrata in vigore del Trattato di Lisbona, tale materia è presente tra quelle di competenza concorrente tra Unione e Stati Membri.