Lisistrata. Testo greco a fronte
- Editore:
Feltrinelli
- Collana:
- Universale economica. I classici
- A cura di:
- G. Greco
- Data di Pubblicazione:
- 25 agosto 2016
- EAN:
9788807902451
- ISBN:
8807902451
- Pagine:
- 174
- Formato:
- brossura
Descrizione Lisistrata. Testo greco a fronte
L'azione prende avvio all'alba: Lisistrata convoca le ateniesi, ma anche spartane, corinzie e beote, per comunicare il suo piano di portata panellenica, quello di non concedersi più ai mariti fino alla cessazione delle ostilità che durano ormai da troppo tempo. Le donne piangono e tremano al pensiero, ma infine giurano di astenersi dal sesso con i mariti. Nel frattempo le più anziane hanno preso l'Acropoli e si sono rinchiuse dentro. Qui, dopo un primo tentativo fallimentare di reduci e veterani ateniesi di riprendere il cuore della vita politica, arriva un Probulo, rappresentante del potere oligarchico, circondato da scherani, che ingaggia un corpo a corpo prima simbolico e poi fisico con Lisistrata stessa e le sue compagne che lo vedrà miseramente soccombere. Ma l'astinenza fa breccia negli uomini. C'è un patto fra tutte le donne greche sul fatto di mettere fine alla guerra e di chiamare da Sparta e da Atene i massimi ambasciatori con pieni poteri. Una volta convenuti ad Atene, questi ascolteranno le parole della protagonista, che rivendicherà il primato della saggezza femminile su quella maschile nel condurre le cose del mondo, ricorderà l'antica amicizia antipersiana fra ateniesi e spartani e farà scoppiare la pace che coinciderà con la riconciliazione tra uomini e donne in una grande festa finale.
Recensioni degli utenti
per le donne-27 luglio 2010
Un classico sempreverde questo di Aristofane. La storia è nota: durante la guerra del Peloponneso le donne dell'Attica, stanche di essere ignorate dai propri mariti e amanti che passano il tempo a fare la guerra, mettono in scena uno sciopero del sesso. Capeggiate da Lisistrata (il nome significa "colei che scioglie gli eserciti") si barricano nell'Acropoli e da lì iniziano a tenere testa agli uomini furenti. Alla fine, gli uomini sopraffatti dal desiderio, ammettono la sconfitta e tutti si riconciliano. Al di là dei numerosi doppi sensi che infarciscono i dialoghi, o delle trovare grottesche che mettono in ridicolo il compartamento maschile, il vero rivoluzionario messaggio di Aristofane è che la Pace è da preferirsi sempre e comunque, e sarebbe meglio trovare sistemi alternativi per la risoluzione delle controversie. Così come rivoluzionario è il ruolo di Lisistrata, vera campionessa di retorica e alfiere della pace, in un mondo che teneva le donne praticamente segregate in casa senza possibilità alcuna di autonomia.