La linea d'ombra di Joseph Conrad edito da Garzanti
Alta reperibilità

La linea d'ombra

Editore:

Garzanti

Edizione:
19
Traduttore:
Saraval L.
Data di Pubblicazione:
8 maggio 2014
EAN:

9788811810414

ISBN:

8811810418

Formato:
brossura
Argomento:
AVVENTURA
Acquistabile con la

Trama La linea d'ombra

La "linea d'ombra" conradiana non è solo quella che si deve oltrepassare per lasciare indietro la giovinezza e addentrarsi nella maturità. Essa affonda nell'inconoscibile, nel "perturbante", è una sottile linea di demarcazione, sempre presente, mai visibile. Il giovane capitano di mare protagonista di questo romanzo, che è ritenuto tra i migliori di Conrad, la oltrepassa per un istante quando, sedendosi nella poltrona della sua cabina di comando, vede in un lampo la lunga sequela dei volti che vi si sono seduti prima di lui. Di colpo egli coglie la propria immagine nello specchio del regresso infinito, un volto che dal passato s'inabissa nel futuro del proprio invecchiamento e lo induce a intraprendere un viaggio al cuore dell'esperienza della vita. Introduzione di Francesco Binni.

Spedizione GRATUITA sopra € 25
€ 8.00
Disponibile in 4-6 giorni
servizio Prenota Ritiri su libro La linea d'ombra
Prenota e ritira
Scegli il punto di consegna e ritira quando vuoi

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
3 di 5 su 10 recensioni

La prima grande responsabilita'Di m. giancarlo-24 marzo 2016

Conrad ha un stretto legame con il mare e con i naviganti. Questo racconto scorre via veloce e si legge in una serata, ma non mi è sembrato entusiasmante anche se ci sono degli ottimi spunti di riflessione come il primo comando e la relazione di lavoro con il fido cambusiere. Comunque una buona lettura.

Esperienza che ti cambiaDi M. Simone-17 giugno 2013

La linea d'ombra è quella che tutti dobbiamo attraversare, è il confine tra l'ultima giovinezza e l'età adulta. Non sto parlando di un confine appurato, come la fine della pubertà o il raggiungimento della maggiore età, no. La linea d'ombra è il passaggio da un modo di vivere ad un altro, da spensierato, fiducioso nel proprio futuro, sopraggiunge un evento che ci cambia dentro e, dopo, il mondo di prima non potrà mai più essere lo stesso, o meglio, il mondo è sempre quello ma lo si vede con gli occhi disillusi di un adulto. Questa è la storia di questo passaggio a cui nessuno si può sottrarre.

EmozionanteDi R. Laura-19 agosto 2011

Dedicato al figlio impegnato sul fronte durante la Grande Guerra, questo libro di Conrad è una lettura adatta a tutti coloro che stanno vivendo un momento di transizione, a tutti coloro che per un motivo o per un altro devono decidere che cosa fare della propria vita. Il protagonista di questo racconto, infatti, viene da un momento all'altro catapultato su una nave con il grado di capitano: tutta questa responsabilità improvvisa peserà sulle sue spalle in diverse occasioni. Egli infatti dovrà fare fronte ad un'epidemia di febbre che colpisce quasi tutto il suo equipaggio; dovrà badare al delirio del primo ufficiale Burns, convinto che tutte le disgrazie che affliggono la nave siano opera del defunto precedente capitano; sarà costretto a rimanere sveglio per diciassette giorni in balìa delle tempeste tropicali aiutato dal fedele cuoco Ransome, che una volta scesi a terra dopo la disavventura, lo abbandonerà in favore di un posto tranquillo sulla terraferma. L'ho letto d'un fiato nel periodo più adatto per poterlo fare, quindi mi sento di consigliarlo a tutti, ma in particolare a chi sta vivendo una fase di passaggio, proprio come me.

Un classico...Di G. Federica-1 agosto 2011

Più che un libro un racconto classico che con sensibilità parla della delicata fase in cui l'uomo comincia a prendersi le sue responsabilità. La scrittura è tipicamente classica a volte troppo pomposa nei particolari ma i concetti sono espressi in maniera chiara e ti fanno comprendere le emozioni provate dal protagonista. Una lettura piacevole.

La linea d'ombraDi R. Lidia-4 aprile 2011

Dovevo leggerlo anni fa, forse questo l'avrebbe reso meno monotono ai miei occhi. Si merita almeno un due di stima, per il resto bocciato. La prima parte, seppur scorrevole, mi ha annoiato per l'altezzosità intellettuale del giovane protagonista. La seconda, più solitaria, perde le piume dell'arroganza aprendosi alla sperimentazione di vita, alla comprensione di ciò che l'umano offre e alla caduta di giudizi lapidari e trancianti. Forse questo era proprio l'intento dell'autore, ma su di me - oggi - non ha avuto particolare effetto.

ImperdibileDi r. paolo-9 dicembre 2010

Breve romanzo sul passaggio dalla gioventù ignara alla consapevolezza di sè e del proprio posto nel mondo; come sempre meravigliose le descrizioni del mare che diventa un ostacolo da affrontare per andare avanti verso nuovi orizzonti