Il libro di Blanche e Marie
- Editore:
Iperborea
- Collana:
- Gli Iperborei
- Traduttore:
- De Marco K.
- Data di Pubblicazione:
- 8 Gennaio 2007
- EAN:
9788870911459
- ISBN:
8870911454
- Pagine:
- 256
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- NARRATIVA DI AMBIENTAZIONE STORICA
Trama Il libro di Blanche e Marie
Albori del Novecento, Parigi, un crinale storico, artistico e scientifico di portata rivoluzionaria. Marie Curie e la sua assistente, Blanche Wittman, un tempo paziente prediletta del celebre dottor Charcot, stanno terminando la ricerca che porterà alla scoperta del radio. Profili di una galleria straordinaria di interpreti e testimoni: August Strindberg e Sigmund Freud, ancora studente, spettatori delle teatralizzazioni che Charcot dirigeva per le sue tesi, Pierre Curie, già Nobel per la fisica, Einstein e Paul Langevin, che diventerà l'amante di Marie, ma anche i cafè di Montmartre che celebravano in quegli anni la "Danse des fous" di Jane Avril, un tempo come Blanche internata alla Salpêtrière e ora musa di Toulouse Lautrec. Il libro delle domande che Blanche scrive altro non è che un interrogarsi sconvolgente sulla natura profonda dell'amore, sulle connessioni che legano arte, scienza, rivelazione e vita.
Recensioni degli utenti
emozionante-25 Agosto 2010
E' il primo romanzo che leggo di questo autore e mi riprometto di leggerne altri, è davvero bravissimo, di grande capacità evocativa. La storia privata di queste due donne, unite da una forte amicizia e comprensione, è ricavata da una formula originale, Enquist riporta frammenti di note e appunti, non proprio un diario ma quasi, di Blanche, che riporta frasi, circostanze, considerazioni e analogie fra se stessa e le vicende private della grande Marie Curie, di cui si parla solo come scienziata ma nessuno mai fa cenno al fatto che la stampa francese le si accanì contro con una tale ferocia, con tale disgustoso razzismo per le sue orgini polacche e forse ebree. E non di meno la civilissima Svezia, che saputo dello scandalo che la riguardava all'indomani dell'annuncio del secondo Nobel, le scrivono consigliandole non solo di non ritirarlo ma addirittura di rinunciarvi. Una storia di dolore, non solo fisico ma morale, una storia d'amore, una storia universale.