€ 11.40€ 12.00 Risparmi: € 0.60 (5%) ![]() ![]() L' isola sotto il maredi Isabel Allende
Trama del libroLe eroine di Isabel Allende recano tutte il medesimo tratto dominante: la passione. Sono le passioni a scolpirne il destino. E Zarité Sedella, detta Tété, ultima incarnazione della donna come la vuole Isabel, non fa eccezione. 1770, Santo Domingo, ora Haiti. Tété ha nove anni quando il giovane francese Toulouse Valmorain la compra perché si occupi delle faccende di casa. Intorno, i campi di canna da zucchero, la calura sfibrante dell'isola, il lavoro degli schiavi. Tété impara presto com'è fatto quel mondo: la violenza dei padroni, l'ansia di libertà, i vincoli preziosi della solidarietà. Quando Valmorain si sposta nelle piantagioni della Louisiana, anche Tété deve seguirlo, ma ormai è cominciata la battaglia per la dignità, per il futuro, per l'affrancamento degli schiavi. È una battaglia lenta che si mescola al destarsi di amori e passioni, all'annodarsi di relazioni e alleanze, al muoversi febbrile dei personaggi più diversi - soldati e schiavi guerrieri, sacerdoti vudù e frati cattolici, matrone e cocottes, pirati e nobili decaduti, medici e oziosi bellimbusti. Contro il fondale animatissimo della storia, Zarité Sedella, soprannominata Tété, spicca bella e coraggiosa, battagliera e consapevole, un'eroina modernissima che arriva da lontano a rammentarci la fede nella libertà e la dignità delle passioni.Acquistali insieme
Gli utenti che comprano L' isola sotto il mare acquistano anche Quando inizia la nostra storia di Federico Rampini € 18.52
Recensioni degli utentiScrivi una nuova recensione su L' isola sotto il mare e condividi la tua opinione con altri utenti. Voto medio del prodotto: ![]() di M. Giancarlo - leggi tutte le sue recensioniIl contesto storico è molto interessante: Santo Domingo, Haiti, Cuba, Luisiana ai tempi della rivoluzione francese in pieno regime di schiavitù. L'autrice riesce a sviluppare una storia interessante anche se a tratti sembra una telenovela sudamericana. I personaggi molto vari e reali coinvolgono il lettore nel susseguirsi delle vicende in un periodo non sempre utilizzato. Ritieni utile questa recensione? SI NO ![]() di C. GIUSI - leggi tutte le sue recensioniCompletamente trasportati in un altro mondo e in un altro tempo. Il romanzo ci fa rivivere, attraverso la vita della schiava Zaritè, un periodo storico e un mondo lontano da noi e poco raccontato anche nei libri di storia. Il coraggio della protagonista, la lotta per la libertà e l'uguaglianza, le passioni e le sofferenze di un popolo... Da leggere assolutamente! ![]() di D. Eugenio - leggi tutte le sue recensioniUn romanzo che si distacca dai precedenti lavori di Isabel Allende. Apparentemente, è come se fosse stata influenzata da qualche altro scrittore che le ha conferito nuovo slancio e nuove parole. La storia è ambientata nei Caraibi. Dalla penisola africana parte la prigioniera Tetè, una donna schiavizzata che sogna la libertà. E' una schiava che ha forza, intraprendenza e benevolenza per il mondo, benché la sua situazione. Tetè è una dei tanti schiavi americani del sud che deve dedicarsi alla raccolta in massa, che è succube delle angherie del tempo e alla società del tempo. Romanzo particolare che non dispiace ed è piacevole nella lettura. Storia che cerca qualcos'altro e trova quel qualcosa. ![]() di C. Giuseppe - leggi tutte le sue recensioniC'è chi pensa al mare e pensa ai così detti "lupi di mare" ed alle loro imprese leggendarie. Con Isabel Allende si entra invece in un mondo tutto al femminile, dove la parola non scritta scivola di labbra in labbra fino ad arrivare a noi. Un libro curioso e diverso dai soliti che non mi è dispiaciuto e che anzi è da apprezzare. ![]() di L. Vito - leggi tutte le sue recensioniLe eroine di Isabelle Allende sono sempre coraggiose e affascinanti, seppur con le loro peculiari bizzarrie. Teté è una di quelle eroine da feuilletton, ma con un carattere del tutto fuori dal tempo, con un modo didpensare molto più vicino alle donne contemporanee. Determinazione, carattere e fascino sono i suoi tratti dominanti: una protagonista magnifica. ![]() di R. Mario - leggi tutte le sue recensioniProbabilmnete non può essere considerato il capolavoro dell'autrice cilena, ma è senz'altro un ottimo romanzo, un romanzo intriso di storia, ambientato per metà sull'isola di Saint-Domingue, l'odierna Haiti, all'epoca della rivolta degli schiavi che ne fece il primo stato indipendente dei Caraibi (con quali risultati lo vediamo dopo due secoli) . A parte l'aspetto storico, che ci invita ad approfondire sulle Enciclopedie questo episodio da noi poco conosciuto, è la galleria dei personaggi ad intrigarci, prima fra tutte Tété che, nata schiava, riesce con coraggio e determinazione a farsi emancipare, conquistando quella libertà che è il bene supremo degli esseri umani. Purtroppo, noi uomini liberi l'abbiamo dimenticato! ![]() di A. Federica - leggi tutte le sue recensioniAnche questo libro dell'Allende non delude. La storia è interessante e avvincente ricca di riferimenti storici e come spesso succede nei buoni libri fantasia e realtà si confondono nella testa del lettore. Decisamente consigliato, ottimamente scritto e emozionante nel finale che sembra rievocare le vicende personali dell'autrice, e forse anche per questo così intenso. ![]() di L. Maria - leggi tutte le sue recensioniUn immenso rompicapo che però una volta risolto da soddisfazioni. Anche questa volta la narrazione è avvincente, mai stagnante, interessante l'argomento, precise le connotazioni storiche e sociali, coinvolgimento emotivo del lettore alle stelle... Poi... Quell'ultima parte? La trovo stringata, affrettata, superficiale, sembra quasi il riassunto di un altro romanzo. Che Isabel si sia voluta sbarazzare in fretta di una storia che stava tracimando nel bizzarro ed improbabile? Questo matrimonio incestuoso e rocambolesco di Maurice e Rosette stava diventantando troppo scottante tra le sue mani tanto da meritare un così strano epilogo? Ed il messaggio? "Siamo tutti inequivocabilmente fratelli in un'orgia di universale amore incestuoso?". Scusate ma sono perplessa. L'isola sotto il mare era iniziata con quattro stelline e poi a due giorni dalla fine della lettura ( tempo metabolico minimo) me ne sono rimaste solo due... ![]() di G. Marianita - leggi tutte le sue recensioniLibro bellissimo che si legge d'un fiato. Benissimo tratteggiata la vita nelle piantagioni e soprattutto personaggi di grandissimo spessore psicologico e fisico. Io trovo questo libro straordinario, come lo sono tutti i libri di questa Scrittrice che in tanti amiamo. ![]() di C. Marilena - leggi tutte le sue recensioniAdoro Isabel Allende, per le idee e il modo semplice e lineare di esporle. La storia è avvincente e lei è bravissima! Facile entrare nel personaggio, sembra di vivere di persona le avventure di questa giovane eroina Teté. Consiglio di leggere il libro, nessuna delusione! ![]() di B. Stella - leggi tutte le sue recensioniLa storia della piccola Tetè, comprata come schiava, e del suo mondo complesso, pieno di riti, superstizioni e voglia di riscatto e di libertà, anela per sé e per la propria famiglia. Un bellissimo romanzo, con un finale che certamnete lo arricchisce, scritto con lo stile onirico dell'Allende. ![]() di G. Cristina - leggi tutte le sue recensioniTeté, la schiava mulatta, con il suo vissuto racconta come fosse quasi un diario, la storia della schiavitù che, partendo dalle coste africane, con negrieri senza scrupoli, arriva ai paradisi umidi delle isole del Nuovo Mondo, colonizzate dai francesi e spagnoli. La prima parte del libro racconta delle piantagioni di zucchero e del carattere brutale che i coloni avevano con i "negri" schiavi. Ma anche in questo marasma malato e penoso si snodano le azioni tese ad avere con la forza l'agognata emancipazione verso la libertà. La seconda parte è dedicata al viaggio di Teté verso la Louisiana, terra differente e che rispetta l'uomo "negro" in quanto proprietà pagata a caro prezzo. Anche lì ci sarà l'evoluzione degli eventi sempre tesi ad accaparrarsi di diritto la libertà dai padroni bianchi. Romanzo consigliato per la sua capacità di descrivere con sentimento, amore e avventura un periodo buio come quello della colonizzazione del '700 e della deportazione dei neri nelle Antille. ![]() di D. Muriel - leggi tutte le sue recensioniGran bel libro. A tratti meno scorrevole per i richiami con la storia, ma vale la pena leggerlo. Ci si affeziona e ci si allea con il personaggio principale... Che affascina e a tratti fa tenerezza per la sua condizione di vita. ![]() di C. Annalisa - leggi tutte le sue recensioniQulunque libro legga della Allende mi piace sempre tanto. Ha un modo di raccontare incredibilmente suadente. La sua prosa sembra poesia ![]() di P. Bianca - leggi tutte le sue recensioniAnche io ho la sensazione che la Allende scriva, da qualche libro in qua, sempre lo stesso romanzo cambiandogli solo l'ambientazione. Ma, come dire? In qualche modo se lo può permettere. E' una narratrice eccellente che sa come tenere avvinto il lettore dalla prima all'ultima pagina. E' capace di coniugare bene i grandi eventi con la vita privata dei suoi personaggi. Le sue ricostruzioni storiche sono credibili e interessanti. In poche parole: mi piace sempre. ![]() di M. Giada - leggi tutte le sue recensioniL'Allende non mi tradisce mai, è sempre una scoperta, racconta sempre di storie vere e toccanti senza mai entrare nel banale. ![]() di D. Geraldina - leggi tutte le sue recensioniIl dramma della schiavitù di moltissime donne, impersonato in una bellissima, forte e specialmente molto coraggiosa, che vuole ancora credere nell'animo umano nonostante tutto. ![]() di D. Geraldina - leggi tutte le sue recensioniIl dramma della schiavitù di moltissima donne, impersonato in una bellissima, forte e specialmente molto coraggiosa, che vuole ancora credere nell'animo umano nonostante tutto. ![]() di C. Silvia - leggi tutte le sue recensioniSe amate gli intensi personaggi femminili che popolano i romanzi di Isabel Allende, non perdetevi questa nuova epopea!Storia avvincente, piena di figure diverse e interessanti, un inno alla libertà delle donne e delle nazioni. Consigliato. ![]() di M. Giada - leggi tutte le sue recensioniHo trovato la storia di questa piccola schiava nera di 9 anni molto interessante e intensa, la Allende è bravissima a ricreare atmosfere e luoghi che anche se non è mai capitato di visitare si conosce alla perfezione. ![]() di G. Mara - leggi tutte le sue recensioniTété è uno scricciolo di nove anni quando viene venduta come schiava a Valmorain, un damerino francese giunto a Santo Domingo per rilevare la piantagione di proprietà di suo padre, appena morto. Ed è la schiavitù il leit-motiv di questa storia, la sottomissione non solo lavorativa ma dell’anima, quando si è costretti a soprusi e violenze, quando non sembra esserci una via d’uscita che pregare Erzouli, il loa della vita, e lottare per la conquista della libertà e della dignità personale propria e delle persone che amiamo. Tutti abbiamo dentro un’insospettata riserva di forza che emerge quando la vita ci mette alla prova. Intanto la storia fa il suo corso, passando attraverso una rivoluzione cruenta e sanguinaria, e i destini dei tanti personaggi che popolano questo romanzo, ognuno ricco di sfaccettature e profondità, si intrecciano in un mosaico di relazioni degno di un grande affresco sulla condizione umana. Preferisco non dire altro, se non leggetelo! ![]() di S. Elisa - leggi tutte le sue recensioniBello questo romanzo, ben strutturato e ben descritti i luoghi che invadono il lettore di atmosfere tropicali facendolo sognare di essere lì con i protagonisti. Da leggere. ![]() di S. LUCIA - leggi tutte le sue recensioniUn libro avventuroso e coinvolgente che mette in primo piano la forza delle donne. Da leggere tutto d'un fiato, anche perchè è proprio il racconto a non lasciarti il respiro. Consigliato ![]() di C. Marialuisa - leggi tutte le sue recensioniDavvero un bel libro, anche se sono di parte perchè io leggo tutto dell'Allende, ma anche in questa storia c'è la conferma che le donne descritte dalla scrittrice cilena riescono sempre a imporsi come modelli culturali e psicologici. Anche in questo caso Tetè è l'esempio della donna consapevole, coraggiosa, di spessore, che combatte le sue battaglie pur senza perdere la sua femminilità fatta di fragilità e passioni. Un'eroina d'altri tempi eppure così attuale. Ce ne vorrebero in questo periodo di vuota ostentazione materialistica. Il tutto condito dalla calda atmosfera haitiana intrisa di spiritualità, misticismo e vudù ![]() di S. Lucia - leggi tutte le sue recensioniOrmai la Allende scrive sempre le stesse cose. Cambia i personaggi, o almeno ci prova, ma le sue storie femministe hanno un pò stancato. E lo dice una donna, eh. ![]() di S. Teresa - leggi tutte le sue recensioniUn romanzo di ampio respiro. Peccato che la conclusione sembra sia messa lì senza gran convinzione. Comunque, gli elementi nella storia non mancano; sentimento, melodramma e avventura... buona lettura! ![]() di S. FEDERICA - leggi tutte le sue recensioniTrama non avvincente, si salva perché ha ricostruito in modo abbastanza preciso un contesto storico di fine Settecento di cui si parla molto poco anche nei manuali di storia... ![]() di M. Ilaria - leggi tutte le sue recensioniSicuramente non è il libro migliore dell'Allende... anzi! Peronaggi che ricordano molto la casa degli spiriti... Alcune vicende e alcuni personaggi rimangono pressochè abbozzati e la fine è un po' deludente... troppo frettolosa! poteva tagliare un po' di spazio da altri episodi e dare più spazio alla conclusione! ![]() di R. Ferdinando - leggi tutte le sue recensioniDi sicuro non è il libro piu’ bello di Isabel Allende, pero’ è comunque un buon romanzo ben scritto anche perché parla di un reale momento storico, ossia quello della lotta degli schiavi sull’isola che oggi si chiama Haiti e che è stato il primo stato indipendente dei Caraibi. Cio’ che piu’ mi colpisce è il personaggio della protagonista, di nome Tetè, perché attraverso la sua storia ci si rende conto di quanto sia importante la liberta’ e di quanto siamo fortunati ad essere nati liberi! ![]() di T. Paula - leggi tutte le sue recensioniUna avventura stupenda, le sue ricerche storiche, sopratutto di figure femminili stanno diventando il mio vizio. Da Ines dell'anima mia fino a questo credo dovrebbe cercare una altra storia donna da raccontare al mondo. ![]() di B. Grazia - leggi tutte le sue recensioniAmo la scrittura di Isabel Allende e fino ad ora non mi ha mai deluso! Anche questa volta il romanzo è passionale e avventuroso e allo stesso tempo ricco di spunti storici e di riflessioni sulla natura umana. Lo consiglio non solo a chi appprezza l'autrice ma anche a chi ancora non la conosce. ![]() di G. Katia - leggi tutte le sue recensioniUna storia piena di passione come solo l'Allende sa scrivere. La storia di Tetè si dipana giorno dopo giorno, e in ogni momento della sua vita c'è la passione ma anche la pazienza, la voglia e la forza di costruire per sè e per gli altri una vita migliore. Descrizioni bellissime e toccanti. Un libro pieno d'amore ma che sa descrivere anche la cattiveria e l'ottusità dell'uomo...alla fine vinceranno la dignità e la giustizia. ![]() di M. Giada - leggi tutte le sue recensioniLibro suggestivo, l'argomento trattato è molto forte ma il genio dell'Allende e il suo meraviglioso modo di scrivere ne fanno poesia. ![]() di N. Anna - leggi tutte le sue recensioniAmbientato nell'America del sul durante la colonizziazione europea del 1700 racconta le avventure di una schiava tetè che all'età di 9 anni viene vienduta un ricco possidente. Il suo desiderio di libertà la spinge a compiere scelte difficili ![]() di T. Daniela - leggi tutte le sue recensioniE' un libro speciale, come del resto tutti i libri di I. Allende. Racconta l'epopea di Zaritè, schiava di colore sin dall'età di nove anni, ma già con una precisa coscienza del suo valore e sopratutto del suo diritto alla libertà... ![]() di T. LICIA - leggi tutte le sue recensioniSono anch'io una lettrice fedele della Allende. E' un libro scritto molto bene, scorrevole e ricco di emozioni. La storia della schiava Zarite' mi ha fatto ripensare a quella tragica pagina di storia del XVIII secolo che ha visto la deportazione di milioni di schiavi africani verso le piantagioni caraibiche. Lo consiglio vivamente!! ![]() di C. Mariarosa - leggi tutte le sue recensioniChi legge le opere di Isabel Allende sa che, non appena si apre il libro, si viene completamente avvinti da una scrittura elegante, da una moltitudine di personaggi, luoghi e situazioni riccamente, ma mai in modo pedante e noioso, descritti e che affascinano sempre di più ad ogni pagina. E quando le pagine sono finite, quasi quasi un po’ dispiace e ci si sorprende ad immaginare l’ipotetico futuro dei vari protagonisti…. E con “L’isola sotto il mare” l’incantesimo della Allende è riuscito ancora: e così accompagniamo Zaritè, piccola donna fuori, ma grandissima dentro per forza d’animo, dignità e coraggio, lungo la sua vita da schiava ad Haiti, Cuba, New Orleans, in un periodo storico scosso da profondi mutamenti quali la Rivoluzione francese, le rivolte degli schiavi, l’avvento di Napoleone. E mentre ci appassioniamo alle vicende magistralmente descritte che ruotano intorno alla rete di schiavi e padroni, inevitabilmente “sbattiamo il muso” contro la crudeltà – a volte vera e propria barbarie – che i bianchi usavano contro le persone di colore, ridotte nelle piantagioni di zucchero e non solo a meri oggetti che, come unica consolazione a fronte di un’esistenza tanto misera e meschina, avevano, appunto, l’isola sotto il mare, luogo ultraterreno dove li attendevano i loro cari defunti. Per me, un romanzo impedibile sia per chi già conosce Isabel Allende, sia per chi desidera accostarsi a una delle più grandi scrittrici della letteratura mondiale contemporanea. ![]() di R. Antonia - leggi tutte le sue recensioniIsabel Allende è una grande scrittrice che ovviamente non si smentisce con la narrazione di questa bellissima storia...Un tema fondamentale trattato in questo bel libro, il diritto sacrosanto dell'umanita, La Libertà!!! Bellissimo ![]() di F. IVANA - leggi tutte le sue recensioniLibro gradevole, anche se non allo stesso livello di altre opere della Allende. Storia abbastanza coinvolgente, con una buona descrizione (che a me sembra realistica) della situazione della schiavitù e dei rapporti con la Francia ad Haiti tra il 1770 e l’inizio del secolo successivo. Tende forse un po’ al feuilleton, con un finale troppo affrettato e non molto convincente. Lettura comunque piacevole (il voto sarebbe in effetti un 3.5). ![]() di M. Massimiliano - leggi tutte le sue recensioniMa voi ci pensate mai a cosa doveva significare essere schiavi ? Io sinceramente non me lo ero mai chiesto fino a quando non ho letto questo libro e allora mi sono resa conto di quanto siamo fortunati ad essere nati “in questo tempo” dove siamo padroni della nostra vita, pensare che qualcuno in passato potesse “vendere” un altro individuo è allucinate! Mi immaginavo un po’ diverso il finale o quanto meno l’evolversi della storia principale ma non sono rimasta affatto delusa dalla piega che hanno preso le varie storie. E’ stato il primo libro della Allende che ho letto e sono sicura che ce ne saranno altri ![]() di G. Giovanni - leggi tutte le sue recensioniper chi ha letto gli altri libri della scrittrice questo suo ultimo romanzo non può mancare nelle librerie delle case. un'allende commovente ed emozionante...come siamo abituati a conoscerla!! ![]() di P. Elisa - leggi tutte le sue recensioniSicuramente, delle sage familiari che attraversano tre o più generazioni, scritte dalla Allende, non è la migliore. Ma merita di essere letto anche perchè gli intrecci sono semplici nella struttura ma imprevedibili nel contenuto, la musica e la magia si compenetrano profondamente e ci sono punte di eros intenso come nella migliore tradizione sud americana che non scade mai nella volgarità. ![]() di F. Gianmaria - leggi tutte le sue recensioniUn libro da leggere con spensieratezza, al posto della solita televisione.. Non troppo impegnativo ma ben dettagliato che stimola il lettore. ![]() di R. Rosy - leggi tutte le sue recensioniscritto molto bene, scorrevole, finito di leggerlo avevo ancora tutti i personaggi, i loro nomi, i loro caratteri tra le mie mani, sensazione data sicuramente dai temi forti toccati nel romanzo dallo schiavismo alla lotta per la libertà a quei piccoli ma strazianti particolari di un razzismo infimo assorbito nelle piccole cose, ma sicuramente anche dalla grande capacità dell'autrice a risucchiare il lettore tra le sue pagine. personalmente è una scrittrice che amo molto. ![]() di P. Giuseppina - leggi tutte le sue recensioniquesto romanzo è nello stile Allende, bello, ben scritto, scorrevole, bella storia... la condizione dei neri tra il 1700/1800 ad Haiti, le violenze, l'amore.. mi ha fatto molto piacere ritrovare questa scrittrice di cui ho quasi tutti i libri ma non tutti sono "riusciti". Lo consiglio, molto piacevole Leggi anche le altre recensioni su L' isola sotto il mare (45) Portrebbero piacerti anche...Gli altri utenti hanno acquistato anche... |
Ultimi prodotti visti |
Reparti Libri Libri Universitari Libri Scolastici Tesi di laurea Libri a -50% |
Classifiche
Libri più venduti
Libri Inglesi più venduti
Libri Tedeschi più venduti
Informazioni Lavora con noi |
My Account Spedizione Gratuita sopra € 25 Accedi al tuo account Carrello Assistenza Diventa partner |
Garanzia
![]() Eletto miglior E-commerce d'Italia 2020/2021 Categoria Libri e Media |
|||
libreriauniversitaria.it ®2000-2021 | Webster Srl - P.IVA IT03556440281 - All rights Reserved Termini e condizioni | Politica dei cookie | Informativa privacy | Servizio Clienti |