L' isola della paura
- Editore:
Piemme
- Collana:
- Piemme linea rossa
- Traduttore:
- Belliti C.
- Data di Pubblicazione:
- 2 marzo 2010
- EAN:
9788856613414
- ISBN:
8856613417
- Pagine:
- 376
- Formato:
- brossura
Trama L' isola della paura
A chi arriva dal mare l'isola non fa una bella impressione. Una macchia scura in mezzo alla foschia, alberi macilenti e radi a interromperne il grigiore. Ma è difficile aspettarsi di meglio da un luogo come quello. Anche perché l'agente federale Teddy Daniels sa che lo attende un incarico delicato: una paziente dell'Ashecliffe Hospital, istituto per la detenzione e la cura dei criminali psicopatici, è scomparsa e le sue preoccupanti condizioni psichiche ne rendono più che urgente il ritrovamento. Ma su quell'isola, che un uragano travolge impedendo qualunque collegamento con la terra ferma, niente è davvero ciò che sembra: cosa succede veramente in quell'ospedale? E che cosa sta cercando Teddy Daniels? Una detenuta inspiegabilmente scomparsa, oppure le prove che all'Ashecliffe Hospital si fanno esperimenti sugli esseri umani? Forse, invece, è qualcosa di torbido che lo tocca più nel profondo, e che riguarda i fantasmi che da tempo lo tormentano, da quando l'adorata moglie è morta tragicamente in un incendio doloso. E quanto più Teddy si avvicina alla verità, tanto più la morsa si stringe intorno a lui.
Recensioni degli utenti
Suspense fino all'ultima pagina-24 maggio 2011
Consigliato agli amanti dei thriller psicologici, fino all'ultima pagina ti lascia col fiato sospeso. La lettura è scorrevole e mai noiosa, l'ambientazione molto suggestiva, offre uno spaccato seppur estremo dei manicomi criminali americani degli anni '50. Il film di Martin Scorsese tratto dal libro è altrettanto geniale, ma si perde in alcuni particolari che solo leggendo il libro si potranno cogliere.
Il mio primo thriller psicologico-24 marzo 2011
Questo è stato il primo thriller psicologico che ho letto. E da allora non ho mai smesso. Ottimo libro, uno dei miei preferiti. Finale inaspettato e sorprendente. Unica pecca la traduzione in italiano del titolo originale del libro. Fuorvia infatti il lettore, perché sicuramente di pauroso nel libro non c'è nulla.
Alta tensione-9 febbraio 2011
Un thriller non banale in cui nulla è scontato e niente è come sembra. Il finale poi, aperto a varie interpretazioni, è eccezionale. Lehane mi ha conquistato con questo suo thriller claustrofobico e cupo e col suo personaggio Teddy. Un romanzo che non si dimentica facilmente.
L'isola della paura-15 novembre 2010
Sembra che Lehane abbia l'innata virtù di filtrare il meglio del noir e del thriller americano: descrizioni semplici per paesaggi inquietanti, battute e dialoghi da classici del genere, una suspense che non cede mai... E un pizzico di esistenzialismo sociopolitico, che non guasta... Qualunque cosa voglia dire
Sconvolgente, geniale, inaspettato-23 ottobre 2010
Ho trovato geniale questo libro, che ho letteralmente divorato. La trama non è per nulla scontata, anzi. Ti accompagna in un mondo imprevedibile: i meandri della mente umana. Scorrevole, coinvolgente, lo consiglio a tutti! Sembra un giallo qualunque, invece si rivela molto di più. Mi è piaciuto moltissimo.
Eccezionale!-26 settembre 2010
Incredibile! Unico! Fantastico! Ma prima d'ora mi era capitato di rimanere così tanto incollata alle pagine di un libro per il desiderio di sapere cosa accade nel capitolo successivo. Il ritmo è incalzante, non ci sono punti morti, ti devia ogni riga su intuizioni e ragionamenti differenti che ti illudono di avere la soluzione, ma la realtà è che fino all'ultima pagina, e dico sul serio l'ultima, neanche l'uomo con la più grande fantasia può figurarsi quale sia la soluzione di questo intricatissimo caso. Voto massimo e lo consiglio ad ogni lettore appassionato di thriller, e anche a chi vuole approcciarsi al genere.