
L'isola
- Editore:
Adelphi
- Collana:
- Biblioteca Adelphi
- Traduttore:
- Sgarioto L.
- Data di Pubblicazione:
- 23 maggio 2007
- EAN:
9788845921834
- ISBN:
8845921832
- Pagine:
- 174
- Formato:
- brossura
Libro L'isola di Sándor Márai
Trama libro
Se il professor Victor Henrik Askenasi, proveniente da Parigi e diretto in Grecia, ha deciso di fermarsi a Dubrovnik (che negli anni Trenta si chiama ancora Ragusa), è forse perché - non diversamente dal Giacomo Casanova della "Recita di Bolzano", né da tanti altri personaggi di Márai - è lì che ha un appuntamento con il destino. Perché lì, forse, troverà la risposta alla domanda che da sempre lo tormenta - quella che lo ha spinto, alcuni mesi prima, a lasciare sua moglie, i suoi studi e la sua cattedra di greco antico, e ad andare a vivere con una equivoca ballerina russa. Situazione banale, in apparenza, sebbene altamente "sconveniente", come amici e colleghi l'hanno giudicata: un maturo signore si innamora di una donna giovane e attraente. E invece no: alla turbinosa Eliz, come a tutte le donne che ha incontrato nella sua vita, Askenasi non ha fatto altro che chiedere quella risposta. Ma nemmeno lei, pur nella sua solare sensualità, nella sua generosa impudicizia, ha saputo dargliela: Eliz non era la meta, poteva soltanto mostrargli la strada. Adesso, in un pomeriggio di maggio eccezionalmente caldo, allorché decide di andare a bussare alla porta della sconosciuta che gli ha rivolto uno sguardo provocante chiedendo la chiave della sua stanza a voce appena troppo alta, Askenasi sente che la risposta è vicina, che è infine arrivato il momento di oltrepassare quel limite al di là del quale forse c'è l'oscurità del crimine e della follia - o forse la verità.
Recensioni degli utenti
Inquietante - 3 marzo 2008
Un libro impegnativo, ma bello. Il racconto di una persona come tante, tranquilla e per bene, stimata da amici e conoscenti, che cerca di fuggire dal peso di questo clichè che, suo malgrado, si porta dietro e nel quale stenta a riconoscersi. Così invece di andare a ritrovare se stesso in una isola della Grecia, il protagonista si ferma a Dubrovnik e lascia esplodere il suo lato oscuro... Un racconto introspettivo, molto psicologico e secondo me anche intellettuale. Da leggere, senza farsi scoraggiare dal ritmo, che ovviamente non è il suo punto di forza.