Io credo. Dialogo tra un'atea e un prete di Margherita Hack, Pierluigi Di Piazza edito da nuovadimensione
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Io credo. Dialogo tra un'atea e un prete

Collana:
Frecce
A cura di:
M. Chirico
Data di Pubblicazione:
22 novembre 2012
EAN:

9788889100776

ISBN:

888910077X

Pagine:
175
Formato:
brossura
Argomento:
Religione e scienza
Disponibile anche in E-Book
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Descrizione Io credo. Dialogo tra un'atea e un prete

Una scienziata atea che ha appena compiuto novant'anni e un prete di frontiera sempre pronto a lottare dalla parte dei più deboli si interrogano sui valori fondamentali che orientano l'azione umana e sui temi del vivere quotidiano: il senso della fede oggi, l'etica, il significato del progresso, il futuro dei giovani, le forme dell'amore, la vita e la morte, l'impegno civile e la politica, le questioni ambientali e sociali, il lavoro e la giustizia. Con sensibilità e rispetto per le reciproche posizioni affrontano argomenti delicati e controversi, come il testamento biologico, il degrado della politica, il potere della Chiesa, gli stili di vita, la sessualità, pro: ponendo risposte che possono essere terreni di incontro e di scambio fecondo. Il pensiero ironico e limpido di Margherita Hack a tratti si scontra e a tratti si amalgama con il punto di vista audace e coerente di Pierluigi Di Piazza, dando vita a un libro agile e profondo, che regala nuovi orizzonti e aiuta a pensare.

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4 di 5 su 1 recensione

Buon libro interessanteDi p. m.antonella-6 luglio 2022

Più che un libro è un intervista dove rispondono in modo diverso alla stessa domanda, trapela l'ateismo dichiarato della Hack ma con un vissuto da cristiana attenta ai bisognosi ai deboli agli ultimi, insegnamenti di Cristo praticati con tanto amore. Il sacerdote Di piazza parla della sua vita dedicata non solo a Cristo ma anche alla chiesa, chiesa che comporta sacrifici e rinunce come lui stesso ha raccontato di aver affrontato con fatica e a volte scoraggiamento ma continuando comunque la sua missione. Due grandi persone, dispiace anche la scomparsa prematura di Di Piazza avvenuta il mese scorso.