Intervista sul fascismo
- Editore:
Laterza
- Collana:
- Economica Laterza
- Edizione:
- 9
- A cura di:
- M. A. Ledeen
- Data di Pubblicazione:
- 6 Ottobre 1997
- EAN:
9788842053712
- ISBN:
8842053716
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Storia del 20. Secolo dal 1900 al 2000, Fascismo e Nazismo
Descrizione Intervista sul fascismo
Un'intervista che ha ormai il valore di un classico. L'unico testo breve in CUI Renzo De Felice ha espresso in modo sintetico e divulgativo le sue idee sul fascismo, frutto delle ricerche e degli studi che lo hanno reso noto In tuttO il mondo. Renzo De Felice (Reti, 1929-1996) ha insegnato Storia dei partiti politici presso l'Università di Roma La Sapienza. Tra i maggiori storici del fascismo a livello mondiale, ha rinnovato con i suoi studi la comprensione di questo fenomeno storico.
Recensioni degli utenti
Pietra miliare-27 Aprile 2012
Devo dire che, dopo la lettura di alcuni suou studi, ho sempre trovato ciniche e ingiuste le critiche mosse a De Felice che lo disegnavano come fascista o revisionista. Mi sono apparse l'ennesima prova dell'arretratezza culturale e della meschinità del nostro paese. Questa intervista, con tutti i suoi pro e contro, resta un documento sincero, rigoroso e acuto sulla storia nazionale.
il fascismo secondo De felice-26 Settembre 2010
Il libro tanto discusso che suscitò non poco sdegno alla data della sua uscita (1975). Il giornalista americano Michael Ledeen, allievo dello storico George L. Mosse, intervista lo storico italiano per far luce su tutti i punti del discorso sul fenomeno. De Felice, storico serio ed autorevole, padre del "revisionismo storico" propone la sua tesi secondo il quale il fascismo debbe esser diviso in "movimento" e "regime", il primo dei quali è da ritenere un fenomeno di sinistra e il secondo un fenomeno di destra. Sottolinea le differenze tra nazismo e fascismo e tutti gli altri fenomeni europei e le dittature sudamericane di ispirazione fascista, specificando che il fascismo italiano si differenzia dal nazismo perchè è bastato sullo Stato e non sulla razza, e da tutti gli altri fenomeni "fascisti" per la sua politica sociale, inesistente in tutti gli altri fenomeni, facendo notare che il termine "fascista" spesso viene utilizzato a sproposito. De leggere per avere un quadro generale più obiettivo ed esauriente, molto piacevole e più "digeribile" per la sua struttura colloquiale di intervista, che lo rende leggibile anche in metropolitana.