
L'Innocente
- Editore:
Mondadori
- Collana:
- Oscar moderni
- A cura di:
- M. R. Giacon
- Data di Pubblicazione:
- 4 giugno 2020
- EAN:
9788804729051
- ISBN:
8804729058
- Pagine:
- 336
- Formato:
- brossura
Libro L'Innocente di Gabriele D'Annunzio
Trama libro
Pubblicato nel 1892 e subito oggetto di numerose critiche, varie nell'intonazione ma generalmente concordi nell'accusa di immoralità, "L'Innocente" narra la storia di un reciproco adulterio e di un assassinio. Se da un punto di vista tematico i modelli sono ancora quelli dei narratori russi, in particolare Tolstòj e Dostoevskij, è soprattutto sul piano stilistico che traspare una più matura consapevolezza di D'Annunzio: la sua prosa, infatti, si arricchisce qui di una notevole capacità inventiva ed evocativa che restituisce alla parola la tensione musicale e poetica delle primissime esperienze.
Recensioni degli utenti
Non l'ho finito - 20 marzo 2012
Per quanto ami il D'Annunzio poeta, parimenti non apprezzo il D'Annunzio scrittore. Solo un genio come lui è in grado di scrivere in maniera così densa e complessa. Lo ammiro, ma non riesco proprio a leggerlo, per quanto ci abbia provato. La trama di questo libro è molto bella, ma sono partita scoraggiata dallo stile espressivo... E non sono riuscita a finirlo. Certo è che D'Annunzio va letto, quindi prima o poi lo finirò.
Noioso - 9 settembre 2011
Non mi è piaciuto per niente questo libro di D'annunzio. Per prima cosa perchè l'ho trovato veramente noioso e a volte anche troppo tragico e poi perchè in moltissime parti l'autore si spiegava con termini troppo complessi che non mi hanno permesso di capire il vero senso delle frase. D'annunzio è senza dubbio un bravo scrittore ma secondo me in questo libro non ha saputo dare il meglio di sè.
Genio e sregolatezza - 6 luglio 2010
Genio incontestabile del grande D'Annunzio, una storia inevitabilmente piena, densa, ricca di mille emozioni diverse ed incentrata sulle vicende di un uomo che ha creduto per un'intera vita di essere al centro del mondo, il suo mondo, ma che alla fine scopre di non esserlo affatto. Vittima di se stesso, porterà nel baratro con se anche l'ultima occasione di riscatto.