Un infinito che non comprendiamo. Leopardi e l'apologetica cristiana dei secoli XVIII e XIX
- Editore:
Edizioni dell'Orso
- Collana:
- In forma di parola
- Data di Pubblicazione:
- 2008
- EAN:
9788862740173
- ISBN:
8862740174
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Letteratura, storia e critica: letteratura dal 1800 al 1900
Descrizione Un infinito che non comprendiamo. Leopardi e l'apologetica cristiana dei secoli XVIII e XIX
Questo libro mira a evidenziare il debito filosofico e poetico di Leopardi verso alcune fonti cattoliche settecentesche. Inizialmente allineato alle posizioni apologetiche che vedevano nel cristianesimo una finzione persuadibile, Leopardi approda poi a una filosofia in cui il retroterra cattolico, contaminandosi con le più aggiornate versioni del sensismo, perde ogni connotazione teologica, e assume un tratto distintivo eminentemente antropologico. Il mito della chiesa primitiva coincide con l'ideale caro a Leopardi di civiltà media, realizzazione del sogno di un mondo remoto e più bello del nostro. Il dibattito filosofico-teologico su animali e piante senzienti giunge a Leopardi in tutta la sua freschezza e costituisce uno dei fondamenti della sua filosofia del sentire. La tradizione mistica del coup d'œil, che "suffit pour aperçevoir la main qui fait tout", sostanzia l'intuizione dell'"occhiata onnipotente" capace di individuare i misteri più profondi nel "laberinto della natura". Evitando di concludere avventurosamente a favore di una improbabile religione leopardiana, l'autrice mostra come le fonti religiose vengano rielaborate in una direzione speculativa e sempre funzionale al "sistema". Il libro offre così un contributo essenziale per la ricostruzione delle radici filosofiche del pensiero e della poesia di Leopardi.
Inserisci la tua e-mail per essere informato appena il libro sarà disponibile