Libro L'inattesa piega degli eventi di Enrico Brizzi Linea d'ombra di Edizioni Theoria
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L'inattesa piega degli eventi

Data di Pubblicazione:
6 gennaio 2023
EAN:

9788854982437

ISBN:

8854982431

Pagine:
576
Formato:
brossura
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Trama Libro L'inattesa piega degli eventi

L'Epopea Fantastorica Italiana è una fortunata invenzione dello scrittore Enrico Brizzi, inaugurata con L'inattesa piega degli eventi. In questo ciclo di romanzi, l'autore immagina uno scenario alternativo per il nostro Paese: il regime fascista ha rotto l'alleanza con la Germania per schierarsi al fianco degli Alleati e al termine della Guerra si è guadagnato un posto al tavolo dei vincitori. Di conseguenza, gli italiani non si sono mai liberati della dittatura. Nel 1960 la Repubblica - laica e littoria - d'Italia gode di prestigio e benessere, ma all'interno dei suoi confini l'atmosfera è greve: delazione e conformismo sono all'ordine del giorno, i dissidenti vengono mandati al confino e, ai vertici dello Stato, già si trama in vista della successione all'anziano Mussolini. Al giornalista sportivo Lorenzo Pellegrini, tuttavia, il futuro sembra sorridere: sulla soglia dei trent'anni si appresta a seguire le Olimpiadi di Roma, l'occasione che potrebbe segnare una svolta nella sua carriera. A causa di un'inopportuna relazione amorosa, viene invece spedito a seguire le ultime giornate della Serie Africa. Quello che doveva essere un castigo si trasforma, però, in una possibilità di rinascita.

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Recensioni degli utenti

4 di 5 su 7 recensioni

Gradevole Di R. Laura - 17 agosto 2011

La trama di questo libro è la continuazione di un altro romanzo di Enrico Brizzi, ovvero La nostra guerra. Entrambi sono racconti di fantasia che vedono come protagonista Lorenzo Pellegrini, nella prima parte dodicenne nell'Italia fascista in guerra contro la Germania, mentre in questo secondo episodio ritroviamo un Lorenzo Pellegrini ormai trentenne che fa il giornalista per il quotidiano sportivo Stadio. Sono gli anni '60 del Novecento e Benito Mussolini è stato colpito da un ictus mentre (probabilmente) faceva all'amore con una bellissima donna. Ora è sul letto di morte e l'Italia, insieme alle colonie del Corno d'Africa, è con il fiato sospeso in attesa di scoprire chi sarà il successore del Duce. La vita di Lorenzo Pellegrini scorre insieme a questi fatti storici: viene spedito in Africa per seguire il campionato di Calcio della Serie Africa dal suo capo, nonché padre della sua amante. Per castigo viene appunto inviato in Africa, dove avrà modo di conoscere i calciatori più famosi e più quotati della Serie Africa. Insieme a loro scoprirà che la dittatura è la causa di tutti i disagi e difficoltà dell'Africa Orientale, oltreché dell'Italia. I bianchi picchiano i neri chiamandoli "scimmie", dimenticando che sono loro gli invasori dell'Africa. Le guerriglie sono all'ordine del giorno e in questo mattone di oltre cinquecento pagine si incontreranno diversi episodi che spingono alla riflessione. Brizzi ha dato una versione fantasiosa della storia, quella del "cosa sarebbe successo se?". Inoltre il libro è gradevole, sebbene si parli un po' troppo di calcio ed io non sono un'appassionata. Lo consiglio comunque.

Da evento Di g. cristina - 26 luglio 2011

Enrico Brizzi con la sua consueta bravura disegna un'Italia alle prese con la guerra, ma questa volta vista dalla parte diversa rispetto a quello che è successo nella realtà. Un bellissimo libro, dove il protagonista un giovane giornalista, si trova alle prese con tanti avvenimenti che lo coinvolgono durante il periodo della guerra

L'inattesa piega degli eventi Di M. Gerardo - 20 luglio 2011

Ha dei difetti, nanche tanto lievi, è questo è un dato di fatto, ma il libro scorre, diverte, in alcuni casi appassiona, e al di l degli aspetti sportivi a Brizzi (oltre a intrattenere) sembra interessare costruire paralleli tra la realt totalitaria e fascista e quella (nelle tesi dellautore se capisco bene non diversissima) di oggi. Per concludere (naturalmente e con qualche banalit), che é Italia e che quindi non si cambia. Ma appunto, detto questo un romanzo intanto non privo di coraggio e credo vagamente ispirato a "The plot against America" di Ph. Roth, e poi - come dicevo - di ottimo intrattenimento

L'inattesa piega degli eventi Di m. gianna - 23 febbraio 2011

Lo spunto è davvero originale e interessante: Brizzi si prende la licenza di riscrivere la storia, o meglio... Come in un moderno Sliding Doors... Prova ad immaginare un destino diverso per l'Italia fascista, per il duce e per le colonie africane. Il contesto socio-politico è descritto in modo assolutamente credibile: le tensioni razziste, il fermento politico, l'orgoglio e la fierezza del popolo abissino. Meno riuscita la descrizione dei protagonisti: sono tanti i personaggi che si affacciano nel romanzo, alcuni molto potenziali, ma - con un paio di eccezioni (Cumani e Aregai) - lasciano tutti l'idea di qualcosa di inespresso e di un'occasione perduta.

italia fascista Di g. franco - 30 ottobre 2010

Brizzi ci riporta all'Italia al tempo del fascismo e ripercorre la vita del protagonista Lorenzo Pellegrini. Il libro è scritto con grande maestria e come al solito Brizzi cattura dall'inizio

l'inattesa piega degli eventi Di M. Tiziano - 27 ottobre 2010

Libro che si legge d'un fiato, un po' buonista forse, e sicuramente alla Brizzi. Ma permeato da una meravigliosa gioia di vivere. Originale la distopia dell'Italia fascista nel 1960 soprattutto in virtù del fatto che somiglia parecchio alla nostra.