Il suono di mille silenzi
- Editore:
Piemme
- Collana:
- Bestseller
- Data di Pubblicazione:
- 9 marzo 2010
- EAN:
9788856613209
- ISBN:
8856613204
- Pagine:
- 169
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Violenza nella società, Gruppi sociali in base all'età: bambini
Descrizione Il suono di mille silenzi
Sua madre - una donna fredda e dura, che lei ha visto solo in rare occasioni ha partorito e abbandonato undici figli. Lei è la decima. Da subito, non ha diritto a nulla, né a una casa, né a una famiglia. Nemmeno il nome le appartiene. Perché Emma le viene assegnato dalle suore il giorno del suo ingresso nell'istituto che accoglie un migliaio di bambine come lei. Un luogo di deprivazione e di autentico terrore dove, su tutto, domina un innaturale silenzio. La vita delle piccole ospiti, del tutto priva di amore, di un qualsiasi gesto di affetto, è fatta della crudele monotonia che scandisce ogni giorno. Mai un gioco, una bambola, una fiaba. Solo regole inflessibili e punizioni corporali, cui si aggiungono più sottili tormenti e vessazioni psicologiche. Nell'istituto - i famigerati "collegi" menzionati come spauracchio a generazioni di bambini - le bimbe non hanno alcun contatto con l'esterno.
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Recensioni degli utenti
Il suono di mille silenzi-2 maggio 2011
Un libro autobiografico in cui l'autrice racconta i suoi anni in istituto affidata alle cure delle suore dopo essere stata abbandonata dalla madre. Assolutamente raccapricciante quello che viene raccontato, ogni tano mi fermavo per chiedermi se era possibile che una bambina ricevesse da chi doveva averne cura tante vessazioni, e alla fine sono giunta alla conclusione che quasi certamente il tutto si sia svolto nel modo in cui lo racconta Emma. Da leggere, scorrevole e drammatico soprattutto perchè si tratta di una storia vera.
Gradevole-12 aprile 2011
Un testo che racchiude l'autobiografia di una donna siciliana che ha vissuto gli anni della sua infanzia all'interno di un orfanotrofio. Si narrano soprattutto le crudeltà subite e le pessime condizioni di vita delle bimbe che vivevano nell'istituto. Senz'altro scorrevole, ma eccesivamente enfatico in alcuni passaggi.
Deludente-16 marzo 2011
Un'autobiografia molto avvincente e scorrevole che narra le vicende di una bimba chiusa in un orfanotrofio e delle sue compagne. Un'impietosa denuncia delle squallide e inumane condizioni di vita cui erano costretti i bimbi ospiti degli istituti d'accoglienza degli anni '60. Il testo non convince perché appare infarcito di particolari poco convincenti ed eccessivamente fantasiosi.
Interessante e scorrevole-19 luglio 2010
Il libro rivela in chiave autobiografica le condizioni di vita dei bambini di un orfanotrofio siciliano di qulache decennio fa.Il timore e il sospetto è che anche al giorno d'oggi nella maggior parte degli istituti d'accoglienza la situazione in cui versano i bimbi sia alterattanto tragica. Il libro si legge in breve tempo: la trama è scorrevole e accattivante. L'unico neo è che in alcune parti l'autrice descrive situazioni che è ben difficile credere che siano state da lei realmente vissute...
