Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 5 recensioni

L'idiotaDi G. Mara-12 novembre 2010

Un grande libro emozionante e coinvolgente, ricco di contenuti che forse sono andati perduti nel tempo...L'analisi psicologica dei personaggi è sempre sottile e dettagliata, su tutti la splendida figura del Principe Myskin che non si può non amare....peccato averlo terminato...mi mancherà

L'idiotaDi F. Maria-5 novembre 2010

Un romanzo doloroso, come tutte le opere di Dostoevskij, che lo ami fin da subito o che non riesci nemmeno a leggere. In queste seicento pagine ognuno ritroverà se stesso, anche quello che non credeva di essere. Ma c’è un enorme rischio, quello di rimanere schiacciati, turbati profondamente da quello che è il suo vero significato, la ricerca disperata di una nobiltà d’animo che comunemente non s’incontra mai nella vita, né si desidera incontrare. Questo romanzo, nell’epoca in cui viviamo, è l’unico mezzo per l’uomo di fare qualcosa di buono per sé stesso e per chi gli è accanto. Una lettura che consiglio soprattutto a coloro che danno troppa importanza ai beni materiali e affrontano la vita con estrema superficialità…chissà che questo romanzo non riesca a far venire fuori il buono che è in voi, o l’idiota.

capolavoroDi L. Marco-22 ottobre 2010

Uno dei capolavori del grande romanziere russo. I personaggi appartengono alla società russa ottocentesca, ma il respiro dell'opera ne travalica i confini spaziali e temporali. Il principe Myskin sarebbe potuto comparire in qualsiasi epoca inducendoci a riflettere sulla natura dell'uomo.

L'idiotaDi V. Giacomo-2 ottobre 2010

se ci fosse un uomo veramente buono? un romanzo bellissimo ch'è una storia d'amore, ch'è un giallo accattivante, ch'è una provocazione al lettore: e se cristo tornasse sulla terra? uno dei migliori libri che siano stati scritti, con una scrittura leggera e veloce. perché il lettore non si deve annoiare!

L'idiotaDi l. silvio-1 ottobre 2010

Probabilmente non all'altezza dei "Demoni" e di "Delitto". Un altro libro che vorrei rileggermi visto gli anni che ormai sono passati dalla lettura. Il libro affronta la grande tematica della morale. L'uomo infinitamente buono diventa così per la propria società un Idiota. Un aspetto molto interessante della visione che si nutre per coloro che dicono la verità. Del resto:« Non hai detto che la verità: per ciò, sei stato ingiusto!»... ecco cosa dovete aspettarvi da questo capolavoro...