Lo Hobbit o La riconquista del tesoro
- Editore:
Adelphi
- Collana:
- Gli Adelphi
- Edizione:
- 4
- Traduttore:
- Jeronimidis Conte E.
- Data di Pubblicazione:
- 7 novembre 2012
- EAN:
9788845927553
- ISBN:
8845927555
- Pagine:
- 342
- Formato:
- brossura
Trama Lo Hobbit o La riconquista del tesoro
"Lo hobbit" è il libro con cui Tolkien ha presentato per la prima volta, nel 1937, il foltissimo mondo mitologico del Signore degli Anelli, che ormai milioni di persone di ogni età, sparse ovunque, conoscono in tutti i suoi minuti particolari. Tra i protagonisti di tale mondo sono gli hobbit, minuscoli esseri "dolci come il miele e resistenti come le radici di alberi secolari", timidi, capaci di "sparire veloci e silenziosi al sopraggiungere di persone indesiderate", con un'arte che sembra magica ma è "unicamente dovuta a un'abilità professionale che l'eredità, la pratica e un'amicizia molto intima con la terra hanno reso inimitabile da parte di razze più grandi e goffe" quali gli uomini. Se non praticano la magia, gli Hobbit finiscono però sempre in mezzo a feroci vicende magiche, come capita appunto a Bilbo Baggins, eroe quasi a dispetto di questa storia, che il grande "mago bianco" Gandalf coinvolgerà in un'impresa apparentemente disperata: la riconquista del tesoro custodito dal drago Smog. Bilbo incontrerà così ogni sorta di avventure, assieme ai tredici nani suoi compagni e a Gandalf, che appare e scompare, lasciando cadere come per caso le parole degli insegnamenti decisivi. E il ritrovamento, apparentemente casuale, di un anello magico, è il germe della grande saga che Tolkien proseguirà nei tre libri del "Signore degli Anelli" illuminando nel suo durissimo senso un tema segreto de "Lo hobbit": cosa fare dell'Anello del Potere?
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Recensioni degli utenti
Un piacevole compagno d'avventura-19 marzo 2018
Lessi la prima volta questo libro quando ero troppo piccola per comprenderlo fino a fondo, quindi lo classificai come mediocre. Qualche anno dopo, in occasione dell'annuncio dell'uscita del primo film ispiratogli, lo ripresi in mano e stavolta ne rimasi affascinata. La poesia di Tolkien colpisce dritta al cuore e la sua cura per la descrizione del grande mondo visto con gli occhi del piccolo Bilbo trasporta il lettore a capofitto nella Contea, sulla Montagna, nella città di Dale... Davvero un ottimo modo per evadere un po' dalla realtà ed andare alla riconquista del tesoro insieme a nani e altre creature straordinarie.
Meraviglioso-30 aprile 2012
Decisamente avvincente. Questo romanzo fantasy ha una trama molto bella, caratterizzata in ogni piccolo dettaglio, merito anche di una scrittura abbastanza immediata e asciutta che non lascia spazio a situazioni banali o impegnativa, per cui il tutto risulta essere di grande impatto e anche abbastanza incalzante!
Lo hobbit-21 marzo 2012
Lo hobbit di Tolkien è la storia di Bilbo Baggins, zio di Frodo, uno dei protagonisti più amati de Il signore degli anelli. Narra di come Bilbo trova l'anello e di come conosce Gollum. Un romanzo straordinario che si deve per forza leggere se si è amato Il signore degli anelli. Potrebbe essere utile leggerlo prima della trilogia perchè trasporta nel cuore della Terra di Mezzo con cui si "prende confidenza" più facilmente.
Bel romanzo fantasy-22 febbraio 2012
Lessi questo libro circa 8 anni fa, sulla scia del successo cinematografico dell'opera successiva "Il signore degli anelli". Mi piacque molto. Lo finii in 5 giorni, lo divorai. Questa è l'opera che è il preludio a "Il signore degli anelli" e narra la vicenda avventurosa di Biblo Beggins, hobbit della Contea, che si troverà alle prese con nani e giganti, portafogli parlanti, elfi e perfino un drago. Un drago che custodisce un tesoro nella sua tana. Questa fantastica creatura ha tra le scaglie una tanto ambita pietra preziosa, all'altezza del cuore. Bilbo vuole quel tesoro. E sarà questa la missione da portare a termine...
PIACEVOLE-20 febbraio 2012
Un romanzo leggero e piacevole, capace di appassionare grandi e piccini. Una lettura ricca di emozioni che ti permette di entrare in un mondo incantato, dove la semplicità è di insegnamento, come l'amicizia e l'orgoglio, l'amore e l'odio. E' un romanzo che si lascia leggere con passione, privo di grandi pretese.
L'epopea di Bilbo Baggins-12 febbraio 2012
Un opera letteraria con più di 70 anni sulle spalle, molto criticata nella sua prima pubblicazione ma che permette a chi volesse cimentarsi nella lettura de "il signore degli anelli" (dello stesso autore) di comprendere a pieno alcuni avvenimenti che hanno portato Frodo Baggins a intraprendere la via oscura nel cuore di Mordor. Il racconto, basato su un lungo viaggio accompagnati da una combriccola di nani (se non per la presenza dell'immancabile Gandalf e del piccolo Bilbo) , narra degli avvenimenti che hanno risaldato delle profonde crepe tra i popoli della terra di mezzo. Un'avventura epica tra creature leggendarie e guerre spinte dall'avidità di tutte le razze che porteranno il lettore a perdersi tra i sogni più incredibili della propria fantasia. Onestamente molto più semplice da leggere de "il signore degli anelli" ma senza l'immancabile puntigliosità descrittiva del genio Tolkieniano.
