Henrik Ibsen. La realizzazione di sé nell'arte
- Editore:
Quodlibet
- Collana:
- Le forme dell'anima
- A cura di:
- M. Gardini
- Data di Pubblicazione:
- 4 dicembre 2007
- EAN:
9788874621835
- ISBN:
8874621833
- Formato:
- brossura
Descrizione Henrik Ibsen. La realizzazione di sé nell'arte
Henrik Ibsen. La realizzazione di sé nell'arte (1949), opera che Ludwig Binswanger (Kreuzlingen, 1881-1966) considerava tra i suoi contributi filosofici fondamentali, viene qui presentato per la prima volta in traduzione italiana. Psichiatra, filosofo e fondatore della Daseinsanalyse, Binswanger ha costruito un approccio teorico e terapeutico che mira a superare le rigidità scientistiche della psicoanalisi freudiana, filtrandola attraverso la fenomenologia di Husserl e il phatos esistenziale di Heidegger. In questo studio l'autore, intrecciando a doppio filo la chiarificazione dei principi fondamentali del proprio metodo e un confronto - incisivo, appassionato e mirabilmente documentato - con la tormentata figura umana e artistica di Henrik Ibsen, riesce a conferire alla prospettiva teorica da lui inagurata una nota di concretezza, plasticità ed elasticità concettuale che talora fa difetto alla sua principale e più ambiziosa opera filosofica, Grundformen, del 1942. Al centro dello studio binswangeriano sta un dramma tardo e oscuro di Ibsen, Il costruttore Solness (1892). L'analisi di questo testo dischiude tutto il dramma umano e cosmico di un "esserci" che è "nel mondo", aperto al gioco delle sue direzioni di senso, consegnato all'immaginario spaziale dell'ascesa e della caduta, e gettato nella propria angosciante libertà.Indice: Il velo di Elena. Immaginazione e passione nella letteratura binswangeriana di Ibsen di Bianca Maria d'Ippolito - Profilo della vita e delle opere - Henrik Ibsen. La realizzazione di sé nell'arte. Introduzione. 1. La realizzazione di sé di Ibsen nella condotta pratica di vita. 2. La realizzazione di sé di Ibsen nella forma artistica. 3. La realizzazione di sé di Ibsen nella forma d'arte drammatica. 4. Le direzioni di significato antropologiche dell'orizzontalità e della verticalità (strettezza e ampiezza, profondità e altezza, e la dimensione antropologica). 5. Il costruttore Solness (1892). - "Sempre le stesse cose". Binswanger di frone al dramma di Ibsen di Michele Gardini - Indice dei nomi.