Harry Potter e il Principe Mezzosangue. Nuova ediz. vol.6

So che ci sono le nuove edizioni, ma io sono sentimentalmente legata alla versione originale, così come l'ho conosciuta io. Questo sesto capitolo della saga è, forse, il più importante: in questo libro finalmente molte domande trovano una risposta, mentre nuovi scenari si dipingono davanti agli occhi dei lettori. Harry conclude la sua fare adolescenziale, irascibile e tenebrosa per vestire finalmente i panni di un giovane uomo, chiamato a portare un peso più grande degli altri e destinato forse anche a morire per questo. In questo libro diciamo anche addio a una figura molto importante della saga... Addio, Silente!

Sesto capitolo della saga, il più emozionante ed elaborato. Il libro parte con la sostituzione del Ministro della Magia Caramell, e Severus Piton e Narcissa Malfoy che stringono il Voto Infrangibile (tutto per aiutare Draco). Silente chiede aiuto a Harry affidandogli un incarico: convincere Lumacorno a tornare a insegnare a Hogwarts. Dopo, Harry passerà il resto dell'estate con Ron ed Hermione alla Tana. Il ragazzo decide all'ultimo minuto di seguire Pozioni (quest'anno materia di Lumacorno), non avendo il libro ne prende uno in prestito e così entra in possesso della copia del Principe Mezzosangue. Lo aiuterà molto con le pozioni, con suggerimenti e note. Durante quest'anno Harry passerà molto tempo con Silente e verranno introdotti gli Horcrux. Libro molto maturo, i ragazzi stanno crescendo e le responsabilità con loro.

Con questo sesto capitolo della saga impariamo a conoscere il principe che si rivelerà essere stato parte fondamentale della vita del maghetto Harry Potter. Interessante come la Rowling si giostri nell'economia del libro per svelarne l'identità solo verso la fine. La prosa è sempre coinvolgente, forse anche più matura dei precedenti libri.

Harry Potter e il Principe Mezzosangue è il sesto capitolo della saga fantasy più famosa del mondo. In questo libro la trama si evolve continuando il tono cupo iniziato nel capitolo precedente; nuovi misteri e colpi di scena si accavalleranno nel corso della lettura fino al finale che rende il libro forse uno dei più tristi della serie.

Da che parte sta il professor Piton? Con gli alleati o con i nemici di Voldemort? Difficile dirlo, certo è che Silente si fida di lui e invita Harry e i suoi amici a fare altrettanto. Nel frattempo Harry e Silente iniziano insieme la ricerca degli Horcrux, che devono essere distrutti per riuscire a vincere definitivamente Voldemort.

Dopo la morte di Sirius, Harry sembra aver perso tutta l'allegria che lo aveva sempre contraddistinto. I toni del racconto si fanno ancora più cupi, e l'ombra della morte aleggia per tutto il romanzo, fino ad arrivare ad uno scontro epico che vedrà la morte di uno dei personaggi chiave. La ricerca degli Horcrux affidata da Silente ad Harry porterà nuove informazioni su Voldemort e sul destino del protagonista. Con questo penultimo volume si avvia l'ultima avventura che nel settimo libro porterà allo scontro finale: ma pur essendo uno dei romanzi più importanti della saga, non è riuscito a convincermi del tutto. E' molto bello, ma manca l'atmosfera della scuola e la cerchia dei personaggi si restringe. Ho decisamente preferito i volumi precedenti.