Habibi
- Editore:
Rizzoli Lizard
- Traduttore:
- Ghazy R.
- Data di Pubblicazione:
- 26 ottobre 2011
- EAN:
9788817052276
- ISBN:
8817052272
- Pagine:
- 672
- Formato:
- rilegato
Descrizione Habibi
Come in Mille e una notte ci sono deserti, amori impossibili, schiavi e harem. Habibi di Craig Thompson è sicuramente atteso come una delle più importanti graphic novel degli ultimi anni. Già reduce dal successo di Blanjets e da Addio Chunky Rice, l’autore dell’Oregon firma opere che sono capolavori letterari veri e propri. Ispirato alla cultura, calligrafia e mitologia islamica, Habibi (“mio amato”) è una storia d’amore struggente tra due anime povere e alla ricerca di una libertà che solo un sentimento puro può donare. Dodola è schiava bambina, donna e poi a sua volta madre imprigionata in un mondo maschile e maschilista. Zam è invece un orfano che nella ragazza troverà l’amore assoluto e impagabile della sua vita. Lei lo cresce a suon di storie della cultura e mitologia islamica belle e originariamente egualitarie, trasformate poi dalla malvagità degli uomini in pretesti per prevaricare o ferire. L’amore che unisce le due anime è travolgente e supera ogni avversità e ogni bruttura a cui i due sono sottoposti. Con questo capolavoro e gioiello della letteratura grafica Craig Thompson firma una storia capace di coinvolgere il lettore dalla prima all’ultima pagina e di avvolgerlo nelle atmosfere magiche, mistiche e crudelmente naturali della cultura araba. Habibi infatti oltre ad essere una splendida storia d’amore è un excursus in quel mondo a noi lontano, ma a cui le nostre radici ci legano indissolubilmente. Cristianesimo e islamismo trovano nelle storie raccontate da Dodola un comune denominatore che è l’amore verso l’altro e ci conducono a un universo ancestrale fatto di forze della natura e di attrazioni. La nostra parte del pianeta, considerata un primo mondo, si confronta qui con il cosiddetto terzo mondo, sconosciuto, affascinante, brutale e con cui prima o poi dovremo fare i conti. Sette anni di lavorazione, ispirazione, documentazione, crescita e maturazione sono serviti a Craig Thompson per partorire Habibi, una storia che difficilmente dimenticheremo per la sua rara bellezza.